Le attività dei gruppi di “GreenRope” e del “Wwf” di Taranto
Un nido di tartarughe marine e di … idee.
Nella notte delle stesse cadenti di San Lorenzo, i gruppi di “GreenRope” e del “Wwf” di Taranto, si sono ritrovati insieme per permettere a tanti volontari di vivere in modo inedito l’ormai noto presidio del nido di tartaruga Caretta Caretta.
«In queste settimane di intensa attività scientifica ed educativa si sono strette amicizie e collaborazioni non solo tra i gruppi italiani, ma anche con i partecipanti della Summer School Internazionale, promossa da GreenRope e che vede ragazzi da Olanda, Polonia, Italia, Inghilterra, Croazia e perfino dal Cile qui in Puglia per lo studio di tartarughe e cetacei del Mar Mediterraneo» rende noto Maurizio Ingrosso, componente del direttivo di “GreenRope”. «Queste occasioni si rivelano sempre un calderone di idee, che spesso si sposano le une con le altre. Il risultato: speranza, fiducia e amore per il proprio territorio unite alla forza dell’entusiasmo giovanile fanno rima con “impresa”. Questo processo di produzione di “bene comune” è catalizzato dal sinergico impegno di tutti coloro che vi si dedicano in vari modi: fosse pure portare i propri figli a vedere il nido delle tartarughe e farli giocare con i biologi sulla spiaggia, come in occasione del TartaDay del 6 agosto».
Lezioni di biologia marina per adulti e bambini, educazione non-formale ed informale, contatto con una natura che vive, attività sportive all’aria aperta in oasi protette, valorizzazione del territorio, conoscenza delle realtà locali, mare, divertimento, scambi interculturali in tutta Europa e occasione di entrare in contatto con studiosi internazionali sono la quotidianità del lavoro di “GreenRope” e del “Wwf” di Taranto.
«Le attività non si fermano qui: dopo la schiusa delle uova (che avverrà nei prossimi giorni), ci si sposterà a Sibari in occasione di un’altra nidificazione e da qui per tutto l’anno tra Bari, Lecce, Taranto e tutto il resto della Puglia nella collaborazione in atto fra le due associazioni» annuncia Maurizio Ingrosso. «A tal proposito non può non esserci un caldo invito ad affacciarsi a questa realtà, che è insieme locale e internazionale;
, fosse anche solo per saperne un po' di più. Oltre ai soliti social come Facebook e Twitter, ecco i numeri a disposizione di Stefano Bellomo, coordinatore di GreenRope 3337854387 e Fabio Millarte, responsabile del WWF-Taranto 3931617701».
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