martedì 16 aprile 2024

19/04/2015 11:48:57 - Manduria - Attualità

La preziosa collaborazione di un laureando

Dodici nuove specie, tra anfibi e rettili, censite all’interno delle Riserve Naturali, grazie alla collaborazione con Marco Vito Guglielmi, studente laureando del corso di Scienze della Natura – Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Bari.
Il primo tesista delle Riserve si aggira tra i vari siti delle Aree Protette completamente mimetizzato: lui sa bene come approcciarsi alla natura, con una discrezione infinita che al momento gli ha garantito dei risultati assolutamente inaspettati.
«In un solo mese di monitoraggio, ha individuato ben dodici specie, nonostante il loro picco di attività non abbia ancora raggiunto il suo apice» fa presente Alessandro Mariggiò, direttore delle Riserve. «Ha anche trovato segni di deposizione di tartarughe Caretta Caretta.
L’oggetto della sua tesi riguarda l’individuazione della testuggine palustre europea “Emys orbicularis”, dal carapace scuro ed una caratteristica punteggiatura gialla sul resto del corpo.
L’attività di monitoraggio viene svolta attraverso l’utilizzo di apposite trappole a “bagno di sole”, su cui gli individui salgono attirati dalla piattaforma galleggiante, al sole appunto, marchiati con colori indelebili e nuovamente liberati.
Particolare attenzione ha riservato fin’ora la presenza del Geco di Kotschy “Mediodactilus kotschyi” e l’individuazione del rospo smeraldino “Bufo balearicus”» rendo noto Mariggiò. «Quest’ultimo è estremamente suscettibile all’inquinamento delle acque: la sua presenza testimonia un alto grado di qualità ambientale. Solo questa specie giustifica il riconoscimento di Sito di Importanza Comunitaria.
Sono noti anche per il loro caratteristico “canto”, emesso nelle ore serali e notturne: un trillo dolce e melodioso, avente la funzione di attirare le femmine, che effettuano una selezione sessuale in base alle caratteristiche di vocalizzazione, prediligendo una nota lunga, ad alto volume e di bassa frequenza emessa dai maschi grossi ed in salute.
Le Riserve Naturali partono da qui: i rilievi e le azioni di carattere scientifico sono fondamentali per tracciare le linee guide entro cui muoversi e per progettare i diversi interventi che scandiscono il ritmo quotidiano delle Aree Protette, impegnate nella tutela della biodiversità e nella formazione di un turista responsabile capace di accedere nei confini delle Riserve col dovuto rispetto della sacralità di un luogo da visitare con estrema discrezione e in silenzio».
Questo il contatto facebook delle Riserve: www.facebook.com/groups/193825994002991/?fref=ts









img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora