giovedì 18 aprile 2024
«Prendiamo atto che, da quando abbiamo richiesto regolarmente la convocazione dell’Assemblea dei Delegati, nulla è stato posto in essere da parte della segretaria cittadina, la quale invece persiste nell’essere non ossequiosa delle regole democratiche del partito e con ciò confermando tutta la sua inadeguatezza all’importantissimo ruolo»
L’assemblea dei delegati non viene convocata e il gruppo.jpg)
dei “dissidenti” del Pd decide di riunirsi, questa sera, nella piazzetta antistante la segreteria del proprio partito, all’aperto.
dei “dissidenti” del Pd decide di riunirsi, questa sera, nella piazzetta antistante la segreteria del proprio partito, all’aperto.Continua ad acuirsi, insomma, la frattura all’interno del Partito Democratico manduriano: da una parte coloro che hanno deciso di allearsi con il sindaco Massafra, entrando a far parte della maggioranza e dall’altra coloro che non hanno condiviso questa scelta, anche per le modalità con le quali sarebbe maturata.
«Prendiamo atto che, da quando abbiamo richiesto regolarmente la convocazione dell’Assemblea dei Delegati, nulla è stato posto in essere da parte della segretaria cittadina, la quale invece persiste nell’essere non ossequiosa delle regole democratiche del partito e con ciò confermando tutta la sua inadeguatezza all’importantissimo ruolo» è riportato in una nota a firma dai dirigenti dimissionari, ovvero Mauro Isidoro Baldari, Maria Calò, Vincenza Capuzzimato, Andrea Casto e Vincenzo Parisi. «Davanti ad un così fragoroso e colpevole silenzio, noi tutti, ci autoconvochiamo presso la sede del Partito Democratico di Manduria, in piazza Commestibili, per una conferenza stampa in cui continueremo a denunciare il mancato rispetto delle regole democratiche e di statuto del Pd.
Chiunque voglia condividere con noi questa battaglia di libertà e democrazia potrà farlo partecipando attivamente questa sera (venerdì), alle ore 19.30 presso piazza Commestibili, sede del Pd di Manduria, o in tutte le forme che riterrà più opportune.
La nostra è la vostra battaglia per Manduria, nonchè per un futuro alternativo a quel presente e quel passato che noi tutti conosciamo!».
All’assemblea di questa sera sono stati invitati anche i deputati e i consiglieri regionali tarantini del partito.
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