giovedì 28 marzo 2024

13/02/2016 16:01:39 - Manduria - Attualità

L’esito dell’incontro odierno fra i vertici dell’Aqp e i sindaci di Manduria e Avetrana

 
Finalmente è arrivata la notizia tanto attesa: Aqp rinuncia a costruire la condotta sottomarina e, in sostanza, accetta tutte le indicazioni che erano arrivate da Manduria e Avetrana, ovvero dal riuso dei reflui sanificati a fini irrigui, alla realizzazione della trincea drenante e dei pozzi sperdenti.
Sono cambiati il governatore della Regione (da Vendola a Emiliano) e il presidente dell’Aqp (da Costantini a De Santis) e, guarda caso, tutto ciò che prima era vietato per legge, ora è consentito e accettato.
Una dimostrazione chiara di come, sino a qualche mese fa, si sia volutamente cercato di cambiare le carte in tavola, prendendo in giro le comunità interessate. Ora tutto ciò che è stato proposto prima come alternativa è fattibile, quasi d‘incanto… Eppure nessuna legge è cambiata.
Ringraziamo il governatore Emiliano, che ha mantenuto l’impegno, i consiglieri regionali, che hanno fatto fronte comune, e tutti quegli ambientalisti di Manduria e Avetrana, che hanno sempre creduto nell’esito favorevole della battaglia.
Non possiamo dimenticare Mario Del Prete: senza la sua intuizione (scarico nei pozzi sperdenti) e la sua caparbietà, forse la battaglia sarebbe stata persa.









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