sabato 27 aprile 2024

27/03/2009 20:17:02 - Manduria - Politica

Perrucci: «Non capisco la replica di Massaro. Forse gli ho fatto un favore, visto che grazie a me ha saputo del progetto…»

 
«La risposta del sindaco Massaro ricalca un copione già visto: demonizzare i Verdi perché l’Amministrazione è prevenuta nei confronti del mio partito».
Gregorio Perrucci, consigliere dei Verdi, smentisce ogni tipo di complotto politico del suo partito sulla questione dell’impianto a biogas che sorgerà a Manduria.
«La mia pregiudiziale nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale era un modo per avere delle risposte certe su questa vicenda, considerato che mai nessun rappresentante dell’Amministrazione ne aveva parlato prima» sostiene Gregorio Perrucci. «Ed in effetti, tutti i rappresentanti dell’Amministrazione hanno asserito, in quella sede, di non essere al corrente di questo progetto. Forse, quindi, il sindaco dovrebbe ringraziarmi per aver portato in aula questo problema, seppur sotto forma di pregiudiziale. Altrimenti, almeno da quel che sostiene, rischiava di restare all’oscuro del progetto sino all’inaugurazione dell’impianto. Se è vero, come è vero, che non si può occupare di tutte le richieste di DIA che arrivano al Comune e che solo ora, dopo il mio intervento, ha chiesto un report al dirigente dell’Ufficio Tecnico. Sono d’accordo con il sindaco che l’Amministrazione non può essere al corrente di tutte le DIA che giungono al Comune. Ma stiamo parlando di un impianto a biogas e non di una costruzione di una verandina per rendere più comoda una abitazione. Sarebbe davvero grave se tutti i componenti dell’Amministrazione fossero all’oscuro del progetto».
Poi Perrucci ritorna sulla sua scelta di presentare la pregiudiziale e non l’interrogazione.
«Io ero convinto che, dopo l’illustrazione della pregiudiziale, un rappresentante dell’Amministrazione fosse stato in grado di indicare, non solo a me ma a tutta la città, il sito in cui nascerà l’impianto e le caratteristiche di questo impianto. Volevamo poi capire, ad esempio, se nella nostra zona ci sono colture di mais e allevamenti di bovini, necessari per far funzionare la centrale. Tutto qui. Invece ci è giunta la risposta che nessuno era a conoscenza dell’impianto. Io non credo che l’Amministrazione abbia fatto, in questo senso, una bella figura. Anche perché, non dimentichiamolo, per una dimenticanza di un dipendente, Manduria ha rischiato di avere un termovalorizzatore: è giusto, insomma, che l’Amministrazione sia a conoscenza di tutti i progetti più rilevanti che stanno nascendo sul proprio territorio. Perché non ho presentato una interrogazione? Semplice: per avere una risposta più celere. Faccio un esempio: il 9 febbraio scorso ho presentato una interrogazione a risposta scritta sulla raccolta differenziata. Ebbene, nonostante i 30 giorni che la legge consente per fornire la riposta siano trascorsi da molto tempo, io sono ancora in attesa di un riscontro. Molto spesso ciò accade anche per le interpellanze a risposta orale: vengono discusse in Consiglio quando ormai il problema è abbondantemente risolto. Perchè, allora, accusarci di voler mistificare la realtà?».








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