giovedì 28 marzo 2024

09/01/2013 12:04:12 - Sava - Politica

Proponiamo di intraprendere tutte le possibili iniziative volte a limitare al minimo il rischio di esposizione alle onde elettromagnetiche dei cittadini savesi»

 
Nuovo ripetitore telefonico in corso Francia? Il consigliere comunale Ivano Decataldo chiede la convocazione della commissione consiliari “Affari Generali” per discutere sull’ipotesi che venga attivato un nuovo ripetitore di telefonia mobile in corso Francia.
«Nell’attesa di conoscere le misure che intende attuare l’Amministrazione Comunale, noi proponiamo di intraprendere tutte le possibili iniziative volte a limitare al minimo il rischio di esposizione alle onde elettromagnetiche dei cittadini savesi» afferma Ivano Decataldo, il quale, nel frattempo, ha chiesto di poter visionare gli atti.
«Comprendiamo benissimo i limiti che la norma in tal senso impone. Conosciamo molto bene il notevole utilizzo delle apparecchiature di telefonia cellulare da parte della comunità. La scienza ancora non ha certezza dei parametri minimi e dei danni certi che potrebbe provocare una determinata esposizione ai campi elettromagnetici, tuttavia alcune recenti sentenze hanno dimostrato una particolare incidenza di leucemie e tumori in particolari aree interessate da elevati campi elettromagnetici.
Si ritiene pertanto che ogni possibile strada debba essere necessariamente percorsa al fine di ridurre al minimo i fattori di rischio e la “sommatoria” delle esposizioni ai campi elettromagnetici di alcune parti della popolazione particolarmente esposta».
Ivano Decataldo ha anche presentato sull’argomento una interrogazione al sindaco.
«Si propone al Presidente della commissione Affari Generali la convocazione della commissione per verificare tutta la documentazione relativa al “regolamento per l’insediamento urbanistico e territoriale degli impianti fissi di telecomunicazioni e radiotelevisivi”, al fine di valutare eventuali revisioni e aggiornamenti nel limite delle nostre competenze» si legge nella interrogazione. «Si invita inoltre a mantenere gli impegni assunti dalla passata Amministrazione in relazione all’installazione di centraline che misurino costantemente i campi elettromagnetici, al fine di garantire la minima esposizioni dei cittadini e preservarne la salute. Si chiede inoltre copia del contratto in essere con la compagnia proprietaria del ripetitore installato lungo via Milano, al fine di capire le condizioni contrattuali anche in merito ad eventuali installazioni di altre compagnie sul medesimo palo».








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