venerdě 29 marzo 2024

04/07/2009 08:59:02 - Maruggio - Politica

Anna Molendini: «Non vale la pena consumarsi ancora…»

 

Verso una rottura nel centrodestra jonico?

E’ quanto lascia intendere la consigliera comunale del Pdl, Anna Molendini, intervenendo nel dibattito a distanza in atto all’interno di questo schieramento. Dibattito aperto, giorni fa, da Pierfranco Bruni.

«Non scrivere più sulla mala gestio politica di Lospinuso» è l’auspicio di Molendini. «Sono decenni che attendiamo in questa provincia il cambiamento “da Destra”. Noi post-missini e post-tutto (come ci hanno comandato di fare) abbiamo combattuto (“libro e moschetto”) in trincea con l’ultima speranza che, entrando nel PdL, avremmo potuto portare con noi tutta la nostra storia, i nostri valori, le nostre esperienze di amministratori locali. E invece… la destra, che in termini valoriali dovrebbe vivere nel PdL, in esso muore. C’è il Pensiero Unico. Almeno in questo versante della provincia. Il resto sono chiacchiere da cortile. Per Alemanno “la Destra entra (doveva entrare) a pieno titolo e con la sua storia nel Pdl perché si deve evitare una riedizione della Dc; il PdL non può essere un partito di centro”. Invece è esattamente il contrario: c’è tutto il centro senza la destra. Almeno in questa provincia. E laddove si tenta di far vivere (in termini valoriali) la destra nel PdL e nelle istituzioni, arriva il coordinatore del PdL, Lospinuso, a spazzare via la destra eletta per fare posto al centro».

La polemica sulla gestione del PdL assume anche sfumature più aspre.

«Una volta si temeva di “morire democristiani”. Ebbene, moriremo tutti democristiani. Almeno in questa provincia» aggiunge Molendini. «Non è male, però, morire da democristiani. Meglio morire da democristiani tra i galantuomini dell’ex Dc che tra i farisei dell’ex An. Doveva accadere, era nella ragione delle cose. Il fallimento gestionale del Centro-Destra in questa provincia non è di queste settimane. La Mala Gestio Politica è di decenni».

Quindi il passaggio su una possibile divisione.

«Numerosi amministratori dei Comuni di Pulsano, Lizzano, San Marzano, Sava, Manduria, Torricella, Maruggio, Avetrana e altrettanti generosi militanti si stanno muovendo in queste ore per intraprendere nuove strade» annuncia Anna Molendini. «Attendono di compiere “nuove sintesi”. E’ giunta l’ora perciò di non consumare più le nostre energie tra le lacrime. La tensione nel Pdl si taglia a fette. Ogni giorno. Non vale la pena consumarsi ancora. Sullo sfondo gli screzi e le polemiche delle ultime settimane (grazie a te che hai scoperchiato i sepolcri) stanno per concretizzarsi con una benefica rottura che, a questo punto, dovrà considerarsi definitiva: i farisei da una parte, i galantuomini dall’altra. Noi vogliamo stare con i galantuomini. Anche se democristiani. Perché almeno questi non sono farisei».









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