giovedì 16 maggio 2024

13/02/2013 12:23:34 - Provincia di Taranto - Politica

La polemica sui socialisti “transfughi” in Sel

 
L’8 febbraio scorso, presso il Park Hotel di Taranto, in una sala piena di “compagni” e “compagne” socialiste, è intervenuto il segretario nazionale del Psi, on. Riccardo Nencini, accompagnato dall’on. Lello Di Gioia e dai due consiglieri regionali Donato Pellegrino e Franco Pastore.
«Il tema dell’incontro è stato quello delle le elezioni Politiche, in cui non avremo liste socialiste in Puglia ma avremo il nostro deputato che sarà eletto in Sardegna, perchè inserito in una posizione sicura nella lista del Pd: si tratta dell’on. Lello Digioia» scrive in una nota il coordinatore del Pdi di Lizzano, Angelo Palazzo. «Sono stati affrontati due dei dieci punti del programma che il Partito Socialista porterà avanti durante la nuova legislatura: la legge sul lavoro e i diritti civili.
Naturalmente non è mancata l’occasione per chiarire le motivazioni del perchè non è stata presentata la lista Socialista in Puglia ed in altre regioni italiane.
Gli accordi con Bersani ci hanno garantito l’elezione di 3 deputati e 2 senatori, o, in caso di vittoria del centrosinistra, 6 deputati e 3 senatori sicuri.
A parte i senatori che saranno eletti nelle regioni dove esiste la lista del partito Socialista: Lazio, Campania, Basilicata e Calabria.
Altro punto che necessitava della dovuta chiarezza è  quello relativo a qualche ex compagno socialista, che si dichiara di essere socialista ma di essere attaccato alla poltrona di un altro partito, definendosi “Socialista in Sel”, che è un’anomalia regionale, o meglio definirla barese e lizzanese. Non esistono socialisti al di fuori di quelli che fanno parte del Partito Socialista.
Perche se sono Socialisti si chiamano tali, se stanno nel Sel si chiamano Sel, o altro.
Questo è stato un passaggio che il segretario Nencini ha voluto chiarire una volta per tutte».








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