Il vice sindaco: «L’episodio della mattina di Pasqua è assurdo: va condannato senza mezzi termini e i cittadini di Avetrana hanno l’obbligo morale e legale di collaborare con le forze dell’ordine. Non collaborare vorrebbe dire legittimare questi atti di violenza e dare la possibilità a certi balordi di ripeterli in ogni luogo e in ogni momento»
Anche Alessandro Scarciglia, vice sindaco uscente e candidato a sindaco con il movimento “Avetrana Futura”,
stigmatizza la brutale aggressione dell’anziano avetranese. Esprimendo alcune valutazioni personali sull’episodio.
stigmatizza la brutale aggressione dell’anziano avetranese. Esprimendo alcune valutazioni personali sull’episodio.«Io spero che gli aggressori non siano del luogo, perché, se così fosse e non si sta collaborando con gli inquirenti, allora ci troveremmo realmente di fronte ad un palese caso di pura omertà. E ciò sarebbe realmente grave ed inaccettabile per la nostra comunità» la convinzione di Scarciglia. «Ho sempre sostenuto che Avetrana necessita di un serio impianto di videosorveglianza e non desidero certo ora sollevare una polemica sul perché fino ad oggi non sia stato realizzato. Ma serve, urgentemente!
Non dobbiamo scandalizzarci o arrabbiarci se qualche testata giornalistica ci accusa dell’infamante comportamento di omertà. Anzi, dobbiamo prenderne coscienza e sconfiggere quel tipo di stile di vita che certamente non ci appartiene. Ma dobbiamo dimostrarlo con i fatti.
Intanto un doveroso ringraziamento va rivolto ai Carabinieri per il lavoro che stanno svolgendo».

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