sabato 20 aprile 2024
Il col. Calcagni si è imposto sia nella prova a cronometro che in quella in linea delle gare di ciclismo paralimpico
Ancora una dimostrazione di potenza e di forza della
volontà da parte del col. Carlo Calcagni: si è imposto anche nelle gare di Coppa Europa di Massa Carrara. Nonostante le terapie devastanti causate dalle esplosioni dell’uranio impoverito durante la missione internazionale in Bosnia!
volontà da parte del col. Carlo Calcagni: si è imposto anche nelle gare di Coppa Europa di Massa Carrara. Nonostante le terapie devastanti causate dalle esplosioni dell’uranio impoverito durante la missione internazionale in Bosnia! Il ten. Calcagni si è imposto nettamente nella gara a cronometro: un'ora 26’32" il suo tempo. Il secondo classificato, Fabrizio Topatigh (Sportabili Alba), ha accusa all’arrivo quasi 9 minuti di ritardo. Un abisso… Il terzo, Leonardo Filaroni (associazione “You can”), ha fermato il cronometro dopo quasi 11 minuti.
Senza rivali anche nella prova in linea su strada. Calcagni ha percorso i 6 giri del tracciato in 19’20. Il secondo classificato, Moescu Eduard Mihaita (Team Equa), ha percorso invece 5 giri in 32 minuti. Ancora più staccati il terzo (Fabrizio Topatigh) e il quarto (Leonardo Filaroni).
Questo il commento del col. Carlo Calcagni a quest’ennesima impresa sportiva.
«Nonostante tutto...
Nonostante le critiche e i tradimenti di chi si diceva mio amico... tradimenti che deludono i princípi che la vita mi ha insegnato...
Nonostante gli ostacoli... quelli che ti annebbiano l'orizzonte e rendono più distanti gli obiettivi...
Nonostante il dolore... quello fisico che ti strema sino a non farti sentire le gambe... e quello del cuore... anche malato... che inaridisce la volontà e il coraggio...
Nonostante lo scoraggiamento... quello umano... che è inevitabile quando intorno tutto sembra girare a tuo sfavore...
Nonostante la percezione di impotenza... che intorpidisce la determinazione ed allontana il traguardo...
Nonostante la fatica... del corpo e dell'anima... quella del ripartire ogni giorno... sapendo che niente sarà semplice e gratuito...
Sono di nuovo qui... sul gradino più alto del podio... a regalare a me... ai miei figli... alle persone che mi vogliono bene e che credono che i sogni vadano sempre inseguiti... quest'altra sudata e sofferta Vittoria... alla "Due giorni del mare"... gara internazionale di Coppa Europa...
Nonostante tutto!».
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