giovedì 02 maggio 2024

04/12/2009 10:09:14 - Sava - Politica

Il sindaco Aldo Maggi: «Fugherò ogni residuo dubbio quando vedrò la pubblicazione e quando inizieranno concretamente i lavori»

 
«Il 14 o il 16 dicembre prossimi la Regione Puglia provvederà a pubblicare il bando sia della gara per la costruzione del depuratore consortile, sia quello per la realizzazione della condotta sottomarina».
L’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Fabiano Amati, ha rassicurato, ieri mattina, il sindaco di Sava, ing. Aldo Maggi, e l’assessore savese Ivano Decataldo. Nonostante il recentissimo definanziamento della somma (3 milioni e 800.000 euro) necessaria per realizzare la condotta sottomarina del depuratore consortile, il componente della giunta regionale pugliese, Fabiano Amati, ha voluto tranquillizzare la delegazione dell’Amministrazione Comunale di Sava, assumendo ben due impegni precisi.
«Lunedì 14 o mercoledì 16 dicembre pubblicheremo il bando di gara per l’aggiudicazione delle due opere: depuratore e condotta sottomarina» ha affermato l’assessore Amati. «In quei giorni io e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, verremo a Sava per annunciare, di persona, questa decisiva svolta per la realizzazione dell’opera pubblica così tanto attesa dalla comunità savese».
Rassicurazione che, almeno all’apparenza, sembra stridere con la decisione di definanziare il progetto per la realizzazione della condotta sottomarina. Se al 26 novembre questi soldi non servivano subito (tanto da far maturare all’Ato Acqua la decisione di utilizzarli per altre opere), come mai, dopo appena 20 giorni il progetto viene appaltato? E con quali soldi? Perché, chiaramente, la Regione non potrà appaltare un’opera senza la necessaria copertura finanziaria.
Tanti dubbi, quindi, per una comunità, quella savese, più volte illusa nel corso degli ultimi 25 anni: l’iter dell’opera è infatti iniziato nel 1984.
Ci si sforza, però, di credere che questa sia la volta buona. Anche se la maggior parte della gente savese è ormai disillusa.
«Mi auguro che ci siano dei riscontri concreti agli impegni che sono stati assunti dall’assessore Amati» è il parere del sindaco di Sava, ing. Aldo Maggi. «Purtroppo siamo scottati dalle delusioni del passato. Ed i miei residui dubbi saranno fugati solo ed esclusivamente quando vedrò pubblicata la gara d’appalto delle due opere e quando vedrò con i miei occhi l’apertura dei due cantieri. Aspettiamo, quindi, fiduciosi che la Regione rispetti gli impegni che ha assunto ieri con me e con l’assessore Ivano Decataldo».
Non resta che attendere, allora, poco meno di due settimane per verificare se, questa volta, le promesse della Regione Puglia saranno mantenute o se, ancora una volta, si assisterà a nuovi rinvii. In tal caso, non crediamo che Vendola e Amati manterranno il secondo degli impegni, quello, ovvero, di venire a Sava a confrontarsi con la gente che è stanca dei problemi e dei disagi (anche economici) derivanti dall’assenza della fogna.
 








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