A.Ge. Avetrana era guidata dalla presidente Anna Maria Leobono, impegnata, insieme alla sua associazione che opera da tanti anni nel territorio di Avetrana e più in generale nella Puglia, in iniziative di grande valore e sensibilità nel sociale, a sostegno delle famiglie e della genitorialità
Infinite emozioni ha dispensato l’incontro di venerdì scorso in Vaticano con Papa Francesco al gruppo di pellegrini dell’Associazione Genitori di Avetrana. L’udienza era riservata ai gruppi dell’Associazione Genitori di tutta Italia nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della fondazione di questo sodalizio: all’incontro, infatti, presenti oltre 1.700 associati A.Ge. e loro familiari.
A.Ge. Avetrana era guidata dalla presidente Anna Maria Leobono, impegnata, insieme alla sua associazione che opera da tanti anni nel territorio di Avetrana e più in generale nella Puglia, in iniziative di grande valore e sensibilità nel sociale, a sostegno delle famiglie e della genitorialità: dalla raccolta dei tappi al progetto Baskin, che mira a creare iniziative per la inclusione sociale, grazie allo sport, a giovanissimi disabili. Sforzi e impegno silenzioso di tanti anni che, dopo l’incontro col Santo Padre, trovano la più completa celebrazione.
Papa Francesco ha ribadito l’importanza del patto famiglia e scuola, oggi in grande difficoltà, ma prospettiva indispensabile per la società tutta. A tale proposito Francesco ha riferito, nel suo solito stile semplice, una storiella relativa alla sua infanzia, che tanto ha divertito l’uditorio. Al Papa è stato offerto l’infinito affetto della comunità A.Ge. di Avetrana (era presente anche il sindaco Minò). I giovani atleti hanno offerto doni, tra i quali la casacca da giocatore di baskin (col numero 50 e il nome di Papa Francesco), il pallone e il fischietto da arbitro: doni simbolici tesi ad ottenere, con la preghiera, la benedizione del Papa e la sua protezione riguardo le finalità inclusive del baskin. Offerti anche i libri di autori del territorio. In particolare è stato molto apprezzato dall’uditorio della Sala Nervi l’intervento musicale del giovane socio A.Ge., il maestro Paolo Zaccaria, che si è esibito sul palco per circa mezzora con la sua chitarra in un repertorio classico.
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