«Si tratta di un progetto nato male e che procede nel peggiore dei modi. Si usi il buon senso»
«Il coordinamento Pd di Avetrana intende stigmatizzare la Conferenza dei servizi di 
Bari sul depuratore consortile di Manduria e Sava, che ha deciso di escludere i rappresentanti della comunità avetranese. L’Acquedotto Pugliese ritira il progetto relativo allo scarico finale perché l’Ufficio Risorse Idriche ritiene il progetto non conforme alla normativa.
Dopo anni di incontri, interventi, manifestazioni non sono ancora in grado di definire dove e come collocare lo scarico finale, ovviamente senza lo scarico in mare. Il Consorzio di Arneo ha proposto lo scarico nello invaso Pappadai, evitando così i buffer.
Non sarebbe, forse, più semplice spostare il depuratore più vicino allo scarico finale, evitando così, svariati chilometri di canalizzazione. Il buon senso non può, qualche volta, prevalere sulle pastoie burocratiche? Possibile che bisogna invocare la piazza per superare le incongruenze di un progetto, veramente nato male e che procede nel peggiore dei modi. Il territorio ha bisogno del depuratore e di tutti i sottoservizi se vogliamo far decollare le nostre aree turistiche».
Il coordinatore del circolo
Bartolo Punzi
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