giovedì 18 aprile 2024

03/01/2019 11:10:35 - Salento - Attualità

Il fondatore dell’emittente Al Jazeera si è ricordata di lei 21 anni dopo: la signora Teresa aveva aperto le porte della propria abitazione a Brindisi per un bisogno fisiologico dello sceicco

 

Sembra la classica favola natalizia, da farci sognare ad occhi aperti. Il “sogno” è quello della signora Teresa Borsetti, brindisina doc, che alla veneranda età di 89 anni prende con sé l’intera famiglia (una ventina di persone tra figli e nipoti vari) per una vacanza da fiaba a Doha: ospite di uno sceicco, ex emiro del Qatar. L’amore a prima vista tra Hamad bin Khalifa al-Thani e nonna Teresa inizia molti anni addietro. Esattamente nel 1997, quando uno degli uomini più ricchi del mondo e fondatore dell’emittente Al Jazeera si trova in città e passeggia sul lungomare. Dal momento che anche gli sceicchi hanno un’anima e, soprattutto un corpo indomabile. In prossimità della zona portuale più antica e povera (conosciuta come “Le schiabbiche”) l’ex emiro viene colto dall’impellente necessità di «alleggerirsi». In quel momento, però, i locali sono chiusi e di bagni pubblici neanche l’ombra.

Allora, decide di bussare alla prima porta che capita e gli apre la signora Teresa. La donna, all’epoca di 68 anni, scambiandolo per un semplice turista in difficoltà lo accoglie ben volentieri in casa, mettendogli a disposizione il bagno e preparandogli anche un buon caffè. Pochi minuti soltanto, qualche sorriso e una stretta di mano per suggellare un incontro che avrebbe avuto ripercussioni impreviste, quanto favorevoli, ventuno anni dopo.

Lo scorso Ferragosto, infatti, lo sceicco approda nel porto di Brindisi con il suo “Katara”: uno yacht da 124 metri e passa, con tanto di piscina, palestra, spa e perfino un eliporto. Il panfilo, tra i 15 più lussuosi al mondo, il 15 agosto si ritrova attraccato per uno scalo tecnico al seno di Levante. In attesa di ripartire, al-Thani si ricorda di quell’episodio di oltre quattro lustri prima e decide - scortato dai suoi uomini - di provare a fare visita a quella che ormai è diventata… nonna Teresa, sperando innanzitutto di trovarla ancora viva e per il piacere di riabbracciare quella donna così gentile che aveva messo fine all’improvviso mal di pancia, accogliendolo nella sua modesta casa dove aveva cresciuto ben nove figli e dove non si sarebbe mai sognata di sbarrare la porta ad un “extracomunitario” che chiedeva aiuto. Lo aveva già fatto nel 1991 quando Brindisi fu “invasa” dalla disperazione degli albanesi. Lo ha ripetuto con lo sceicco, senza fare alcuna differenza.

Ebbene, non solo nonna Teresa era viva e vegeta, ma ha ricordato perfettamente il giorno in cui aveva conosciuto uno degli uomini più ricchi e potenti del pianeta, che ancora non aveva rivelato la sua “invidiabile” posizione. Quando, dopo un altro buon caffè preparato con la vecchia moca, lo sceicco ha invitato la signora e tutta la sua famiglia per una vacanza da sogno in Qatar, Teresa Borsetti – pur non sapendo esattamente dove si trovasse quel lontano Paese - ha più o meno capito con chi aveva a che fare. “Ma… noi siamo troppi: quanto ti costerà?”, era stata l’ingenua reazione della nonnina. A quel punto, sorridendo, Hamad bin Khalifa al Thani ha abbracciato la signora Teresa rassicurandola sulle… spese e prendendo accordi per la fine dell’anno: quando tutti i parenti avrebbero avuto passaporto e quant’altro per volare a Doha e festeggiare con lui il suo compleanno il primo gennaio.

Al Thani, dunque, diceva sul serio. Così, il 29 dicembre, nonna Teresa si è messa in viaggio alla volta di Roma accompagnata da tutta la sua famiglia. Su una pista dell'aeroporto c’era ad attenderli un aereo di lusso della Qatar Airways, compagnia di cui lo sceicco è proprietario. Dopo un volo di circa sei ore nel comfort più assoluto, serviti e riveriti con pasti a bordo tra aragoste e champagne, sono atterrati a Doha, dove la favola ha avuto inizio. In un’atmosfera da sogno, nonna Teresa e la nutrita delegazione famigliare hanno festeggiato il Capodanno come mai nessuno avrebbe potuto immaginare e come aveva promesso lo sceicco. A Doha resteranno ospiti dell’ex emiro per un’intera settimana ancora. Poi però, si tornerà alle “Sciabbiche”, alla vita di ogni giorno, che a Brindisi non è come in Qatar, ma con un sogno da raccontare.

Fonte: rete

 

 









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