Il Manduria è atteso ora da un tour de force: Coppa Italia con il San Marzano giovedì, gara interna di campionato con il Capo di Leuca domenica, recupero contro il Veglie giovedì della prossima settimana e, quindi, trasferta a Copertino la domenica successiva

Il Manduria spreca due gol di vantaggio a Poggiardo (è raggiunto sul 2-2 dalla squadra allenata da Orazio Mitri) e Matino (1-0 su rigore a Galatone) e Veglie (3-1 a Copertino), ne approfittano per guadagnare due punti.

La squadra biancoverde è ora attesa da un tour de force: coppa Italia giovedì contro il San Marzano (ottavi di finale), gara casalinga contro il Capo di Leuca domenica (si gioca a San Pancrazio), delicatissimo recupero giovedì della prossima settimana contro il Veglie e, quindi, trasferta a Copertino, la domenica successiva per la terza giornata di campionato.

I tabellini:

REAL GALATONE-MATINO 0-1

REAL GALATONE: Caretta, Rizzo (De Matteis), Ungaro, Spedicato, Terragno (Della Rocca), Aluisi, D’Amore (Gatto), Kone, Tunno, Calò (Spagnolo), Carrozza (Cazzato). All. Carpentieri.

VIRTUS MATINO: Polo, Leone (Presicce), Tundo A. (Martalò), Riccio (Di Seclì), Galante, Errico, Pellè, Tundo E., Elia (Greco), Manisi, Lucas. All. Toma.

RETI: 25’ st Elia (rigore).

NOTE: al 5’ st espulso Kone.

Successo per 1-0 della Virtus Matino, sul terreno di un coriaceo Real Galatone, al termine di un match assai combattuto. Dopo che il primo tempo è terminato a reti inviolate, la prima svolta è giunta al 5’ della ripresa, quando i padroni di

casa sono rimasti in 10 per l’espulsione di Kone per doppia ammonizione. Al 25’, gli ospiti hanno sbloccato il risultato con Elia, su calcio di rigore. Nel finale del match, il Real ha reclamato, a sua volta, una massima punizione, ma l’arbitro non

ne ha ravvisato gli estremi. Con i tre punti conquistati nel primo turno di ritorno, la compagine allenata da Toma, che capeggia la classifica, è salita a quota 36, portando a 5 lunghezze il proprio vantaggio sul Manduria, fermato sul 2-2 dal

Poggiardo.

POGGIARDO-MANDURIA 2-2

POGGIARDO: Sciuscio, Piccinno L., Chiri, Desiderato, Carecci, Jacob, Casciaro (Quarato), Tampano (Piccinno C.), Fanciullo, Pascuttini (Quarta), Marti (Malorgio). All. Mitri.

MANDURIA: Anastasia, Gallone, Margarito (Vantaggiato), Erario, Calò, Danese, Riezzo, Arcadio, Minelli, Conte (Nodriano), Zaccaria (Perrucci). All. Leone.

ARBITRO: Nasca di Bari.

MARCATORI: 6’ Riezzo, 22’ Danese, 56’ Desiderato, 68’ Piccinno L.

Con un secondo tempo giocato con grande determinazione, il Poggiardo rimonta meritatamente il doppio svantaggio e rallenta la corsa della corazzata tarantina, in un match che mancava dal 1972. Biancoverdi in gol al 6’ con una conclusione

velenosa di Riezzo; al 22’ Danese vola alto in area e di testa raddoppia. La gara sembra virtualmente chiusa ma nella ripresa vien fuori il “vecchio cuore biancorosso”. Gli ingressi di Malorgio e Quarato mettono in costante pressione la difesa ospite e all’11’ i locali accorciano con Desiderato (calcio di punizione battuto in modo ineccepibile) per poi pareggiare al 23’ grazie a

una conclusione da posizione defilata di Lorenzo Piccinno, con la sfera che sbatte sul palo e quindi rotola nel sette.

COPERTINO-VEGLIE 1-3

COPERTINO: Bruno, Pinto, Sterlicchio, Matar, Causio, Renis, De Luca, Spagnolo (Stifanelli), Pisanò (Notaro), Frisenda, Bernardo All. Renis

VEGLIE: Liaci, Ghazi, Cofano, Sambati, Bergamo, Vadacca G. (Bruno), Keita, Baba (Vadacca Luca), Franza,(Bruno) Lillo, Bayo (Zecca). All. Tundo

ARBITRO: Scapati di Taranto

RETI:1’e 25’pt Franza, 17’pt Lillo 4’st De Luca ( rig)

Il Veglie conquista il derby in casa del Copertino e continua la sua rincorsa al primo posto della vetta distante sei punti e con una partita da recuperare contro il Manduria. La partita si chiude nel primo tempo quando due ex, Franza e Lillo schiantano

la difesa del Copertino; e da segnalare un erroraccio da parte di Pisanò sull’uno a zero per gli ospiti. Nel secondo tempo i locali accorciano con De Luca su rigore, fallendo la rimonta. Per la squadra rossoverde continua il campionato difficile, in ballo per la salvezza. Domenica scontro salvezza contro il Soleto.

RACALE-MONTERONI 1-0

CITTA’ DI RACALE: Bianco, Coppola, De Florio, Casto, Natale, Fiorenza, Margarito (Savino), Preite (Costantini), Sabato, Tricarico, Capone (Mij). All. Mauro.

FUTURA MONTERONI: Pellegrino, Colonna (Quarta G.), Mello (Errive), Kemani (Taurino), Saracino, Caione, La Musta (Petrelli), Bonfrante, Sako (Visconti), Nguhane, Sgambati. All. Manca.

ARBITRO:Tanzariello di Brindisi.

RETI:2’st Casto.

Non è stato semplice, per la Città di Racale, venire a capo del match casalingo giocato contro la Futura Monteroni. Il complesso allenato da Mauro è riuscito comunque a spuntarla di misura e si è confermato a ridosso delle big, in quarta posizione, a braccetto con la Virtus Lecce. Dopo una prima frazione senza gol, i locali si sono portati in vantaggio al 2’ del secondo tempo, con un colpo di testa di Casto che si è insaccato alle spalle del portiere Pellegrino. Natale, Fiorenza e

compagni hanno poi conservato il gol di margine sino al triplice fischio dell’arbitro Tanzariello

VIRTUS LECCE-SOLETO 3-1

VIRTUS LECCE: Aprile, Camassa, Merico, Palermo, Giannone (Giannone A.), Antonazzo, Di Nunno (Paladini), Palermo, Greco (Bouare), Montinaro, Riezzo (Conte). All. Corvaglia.

SOLETO:Calò, Candito, Marra, Zollino L., Panico (Kouruma), Zollino A., Scarpa, Catamo, Cuna, Attanasi (Stapane), Alessandrì. All. Inglese.

ARBITRO:Santeramo di Barletta

RETI:20’pt Greco, 15’st Zollino A., 25’st Montinaro, 30’st Montinaro

La Virtus Lecce allenata da Giuseppe Corvaglia vince con merito il confronto interno contro il Soleto, ottenendo tre punti importanti in ottica play off. La serie dei gol si apre al 20’, sul tandem Riezzo-Greco, con quest’ultimo bravo a trafiggere Calò in uscita. Il Soleto riesce a pareggiare i conti ad inizio ripresa con un pallonetto di Alessandro Zollino che non lascia

scampo ad Aprile. Poi in cattedra sale Montinaro, che in cinque minuti legittima con la doppietta personale il furioso assedio della squadra di casa, decisa a fare propria l’intera posta in palio.

ATLETICO VEGLIE-LEVERANO 1-0

ATLETICO VEGLIE: Leccese, Spedicato, Mohamed, Paticchio, De Luca, De Mitri (Verri), Spagnolo (Spedicato), Pizzileo, Catalano, Di Donato, Piumetto. All. Calabrese.

LEVERANO: Colapietro, Caragiuli, Guastella (Mazzotta), Rollo, Nestola, Pati (Caputo), Liccardi, Mello, Nocita, Martina, Bernardo. All. Russo.

ARBITRO:Sinisi di Barletta.

RETE:34’pt Di Donato.

L’Atletico Veglie batte di misura il Leverano e riparte. Dopo quanto accaduto nel corso della penultima gara di campionato, corredato dalla sconfitta a tavolino e da una lunga sequela di squalifiche, la formazione allenata da Roberto Calabrese si rimette subito in riga e sale in classifica. A decidere il derby con il team affidato da qualche settimana alle cure di mister

Enzo Russo è un calcio di rigore decretato dal direttore di gara nei minuti successivi alla prima mezz’ora di gioco. Sul dischetto si presenta Di Donato, la conclusione del quale non lascia scampo a Colapietro.

MEMORY CAMPI-SECLÌ 2-1

MEMORY CAMPI: Borrelli, Errico, Culiersi, Godwin, Calabrese, Tommasi, Caraccio (De Perto), Marasco (Presicce), Andriani (Friscina), Maci Cosimo (Latino), De Marco (Vitale). All. Maci Cristian.

SECLI’: Cosiglio, Mariano (Rizzello) (Maccagnano), Greco (Suppressa), De Leo (Colazzo), Tundo, Giannotta, Mangia, Migali Alessandro, Buccella, Andronico, Cuppone. All. Contaldo.

ARBITRO: Pezzolla di Bari.

RETI: 6’pt (rigore) e 18’pt Caraccio, 47’pt Buccella.

NOTE: espulsi Culiersi al 33’st e Consiglio al 44’st.

La Memory Campi ha superato per 2-1 il Seclì al termine di una gara molto maschia e combattuta, giocata a buon livello da entrambi i team. Tra i locali ottime prove di Borrelli e di Tommasi, tra gli ospiti di Buccella. L’undici guidato da Maci è andato in rete al 6’ del primo tempo, con Caraccio, su rigore. Lo stesso bomber ha raddoppiato al 18’per la Memory,

mentre al 47’la compagine diretta da Contando a dimezzato lo svantaggio con Buccella. La ripresa non ha riservato altri gol.

CAPO DI LEUCA-SANARICA 3-0

CAPO DI LEUCA: Martella, Costantini, Scorrano, Petracca, Palese (Fino), Caracciolo, Coppola (Piccinni), Melle, Monteduro (De Giorgi), D’Amato (Calabrese), Pirelli (Ferraro). All. De Giuseppe.

SANARICA: Panico, Conte, Marsano, Saracino (Russo), Catamo (Malespina), Natali (Chiri), Belmonte (Serra), De Pascali, Ruggeri, Todaro, Carrozzo (Montagna). All. De Iaco.

ARBITRO: Casula di Taranto.

RETI:4’st D’Amato, 12’Pirelli, 34’Calabrese.

Vittoria casalinga per il Capo di Leuca. La formazione allenata da Sandro De Giuseppe batte in maniera rotonda il fanalino di coda Sanarica e si rilancia in classifica. La contesa si decide nei secondi 45’di gioco. È D’Amato a sbloccare il risultato in apertura di ripresa. La reazione degli ospiti non crea particolari problemi al Capo di Leuca, che continua a spingere

e trova il raddoppio con Sergio Pirelli. I locali del presidente Pierluigi Caputo chiudono i conti in maniera definitiva con la segnatura personale di Calabrese, subentrato a un compagno da pochi minuti.

La classifica:

36 Matino

31 Manduria

30Veglie

28 Virtus Lecce, Città di Racale

25 Atletico Veglie

23 Capo di Leuca, Poggiardo

22 Seclì, Memory Campi

21 Real Galatone

20 Copertino

18 Monteroni

16 Soleto

10 Leverano

1 Sanarica

I marcatori:

13 reti: Protopapa (Virtus Lecce, 1 su rig.)

11 reti: Gabrieli (Virtus Matino, 3 su rig.)

10 reti: Caraccio (Memory Campi, 1 su rig.), Lillo e Franza (Veglie)

9 reti: Alessandrì (Soleto-Matino, 3 su rig.), Coppola (Capo di Leuca), Riezzo (3 su rig., Manduria)

8 reti: Gabrieli (2 su rig., Virtus Matino), Mangia (Seclì), Pirelli (Capo di Leuca)

6 reti: Capone (Città di Racale, 2 su rig), Nocita (Leverano), Di Donato (Atletico Veglie), De Luca (Copertino, 3 su rig.)

5 reti: S. D’Amore (Real Galatone, 1 su rig.), Ferrara (Memory Campi), Piumetto (Atletico Veglie)