«Basta la pena per arginare la violenza?»
«Dopo ogni terribile fatto di cronaca e così dopo quanto accaduto a Manduria, molti chiedono condanne esemplari. Servono le sanzioni? Si, sono necessarie. Basta la pena, anche detentiva? Purtroppo la risposta è no, non basta! Lo posso affermare per la mia ultraventennale esperienza di avvocato e docente di Diritto. Ammetto che è sempre più difficile far comprendere agli adolescenti che solo lo studio e la conoscenza rendono liberi.
Noi adulti abbiamo il compito di veicolare la nostra esperienza ai più giovani, ma come lo facciamo? Attraverso modelli culturali basati sulla violenza, sulla prevaricazione, sul successo a qualunque costo, sul consumismo oppure ci poniamo come adulti che generano rispetto perché hanno piena coscienza di questa realtà, la analizzano e la combattono?
Ed ai miei alunni chiedo: come voi, adolescenti di oggi (da adolescere, ossia "crescere"), volete diventare gli adulti di domani? Facendovi trascinare dalle mode del tempo, dal gruppo di pari o riconoscendo "l'autorità" di quegli adulti che vi esortano ad esercitare il pensiero critico, ad andare incontro alla vita con responsabilità e senza dipendenze? Chi mi conosce lo sa che non mi riferisco all'autorità costituita ma l'auctoritas, ossia a "ciò che fa crescere".
Ognuno decida da che parte stare!».
Anna Maria Marotta
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