sabato 27 luglio 2024

03/12/2022 10:20:22 - Puglia - Politica

«I concorsi e le assunzioni fatti dall’ARPAL stanno diventando una barzelletta fra il PD – o meglio alcuni consiglieri regionali - ed Emiliano»

Riceviamo, e pubblichiamo, la dichiarazione congiunta del gruppo regionale di Fratelli d’Italia (il capogruppo Francesco Ventola e i consiglieri Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini e Michele Picaro).

 

«I concorsi e le assunzioni fatti dall’ARPAL stanno diventando una barzelletta fra il PD – o meglio alcuni consiglieri regionali - ed Emiliano. Uno contro l’altro ma senza che nessuno abbia il coraggio di fare l’unico atto necessario per porre fine al poltronificio targato Emiliano: sfiduciare il presidente! Perché quelle di cui discutiamo da anni e riempiono pagine e pagine di giornali sono le nomine di fedelissimi di Emiliano, spesso concordate con qualche altro fedelissimo, altre volte prese in piena autonomia. Nomine che come vengono fatte possono essere revocate sempre e solo da Emiliano.

In questi anni, in ben due legislature, ci siamo sgolati fino allo sfinimento per evidenziare che non ci voleva un mago, né tanto meno poi una proposta di legge e quindi un’altra legge, per capire che se ai vertici di aziende, società, fondazioni regionali venivano nominati leader di movimenti civici e politici o non eletti alle Regionali non era per dare un vero management e permettere una buona amministrazione, ma servivano solo per aumentare o mantenere un consenso attorno alla persona di Emiliano, per cui oggi come ieri non ci meraviglia leggere di chi viene assunto qui e là, da questo o quel direttore generale che è stato assunto perché nel curriculum può vantare di essere filo Emiliano. Settori come il lavoro e la sanità se usati a fini elettorali possono far danni non solo nell’immediato all’intero sistema.

E allora l’invito ai colleghi è di evitare audizioni su audizioni di dirigenti che per la funzione stessa non fanno o non dovrebbero fare politica. E qui, invece, il PROBLEMA è solo politico e si chiama EMILIANO e c’è un solo modo per risolverlo alla radice: mandarlo a casa. Noi di Fratelli d’Italia siamo pronti a farlo. Coloro che dalla maggioranza ogni giorno fanno ‘opposizione’ al governo regionale sono pronti a fare altrettanto?».









img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora