La sconfitta per 1-3 (rete savese di Carrieri) vanifica l’ottima prestazione di sette giorni contro la capolista Cursi. Ora sarà necessario battere la Fabrizio Miccoli domenica prossima
Un vero e proprio match-point sprecato. Si riassume in questa maniera la spedizione biancorossa nel profondo Salento, quella che avrebbe potuto segnare la svolta in questo campionato e chiudere virtualmente i conti.
Sì, perchè l'atteggiamento tafazziano degli undici in campo (che genera altresì la terza sconfitta di fila in trasferta) permette al Parabita di risucchiare metri ed incutere paura ad un nugolo di squadre raccolte in un fazzoletto di appena due punti. Tra queste, per l'appunto, il Sava.
Di fronte, quest'oggi, una compagine ardentemente desiderosa di punti, con un girone di ritorno caratterizzato da un trend alquanto negativo di risultati. Nelle fila dei salentini, tra gli altri, anche un ex portiere di serie A, tale Ugo Gabrieli (il cui esordio nel massimo campionato ebbe luogo al San Siro). L'Academy, da par suo, deve far fronte ad alcuni indisponibili nonchè alla squalifica di mister Giunta, fermato dal giudice sportivo in settimana.
La prima frazione non è poi così male, malgrado un approccio più aggressivo e risoluto dei padroni di casa. Che all' 11' sono già sopra con Torsello, che approfitta di una disattenzione difensiva per insaccare facilmente. Il Sava prova a reagire, e il pari giunge al 25': buona azione corale dei ragazzi di Giunta, finalizzata dal solito Carrieri ben servito dalla sinistra. A pochi minuti dal gong che segna il riposo, da segnalare una rete annullata allo stesso bomber biancorosso. Nella ripresa, però, quel che non ti aspetti. Difformemente dalle precedenti uscite, allorquando negli spogliatoi vi era in atto una trasformazione, nella ripresa la squadra appare più scarica ed inespressiva. Conseguentemente, il Parabita ne approfitta con uno scatenato Torsello (che ricorderà a lungo quanto fatto quest'oggi) che dapprima sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poi portandosi a passeggio mezza retroguardia savese mette in ghiaccio una vittoria che a quelle latitudini mancava da tempo.
A sei giornate dal termine, con il successo dei gialloblu di cui sopra (seppur con una gara in più), il campionato si fa sempre più intrigante. Un pò meno per i biancorossi, probabilmente ancora non ripresisi dalla sbornia di complimenti (forse troppi) del dopo-Cursi.
Domenica prossima, frattanto, ci sarà poco da scherzare: al Camassa sarà d'obbligo un solo risultato e contro un'altra diretta concorrente, la Fabrizio Miccoli.
SOCCER DREAM PARABITA: Gabrieli, Gaetani, D'Amore, Giaffreda D. (75' Giaffreda M.), Paladini, Calò, Russo (69' Vinci), Mandorino, Manni (78' Ceravolo), Torsello (75' Pisanello), Filograna. All.: Bray. A disp.: Marrella M., Mariano, Marrella A., Romanelli, Strafella.
SAVA ACADEMY: Schina, Teodoro, Sperti, Odone, Venneri, Lenti, Di Maggio (67' Zaccaria), Caforio, Carrieri, Galeano, Cavallo (54' De Cataldo). All.: Giunta. A disp.: Stola, Pichierri, Ferrara, Bianco, Carrozzo.
ARBITRO: Rizzo di Casarano.
MARCATORI: 12' Torsello (P), 25' Carrieri (S), 52' e 61' Torsello.
AMMONITI: Paladini, Manni, Vinci (P); Teodoro, Caforio (S).
Aldo Simonetti
Ufficio Stampa Academy Sava
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