L’associazione si è presentata al capo della Chiesa di Oria
Nella giornata di venerdi 23 luglio una delegazione
dell’Associazione di Volontariato “Karibuni” di Latiano è stata ricevuta in udienza da S.E. Mons. Vincenzo Pisanello, vescovo della Diocesi di Oria. La compagine associativa è stata presentata al presule da Chiara Carluccio (animatrice di comunità del progetto Policoro della Diocesi e socia fondatrice della stessa).
“Karibuni”, nata con l’apporto di “Nuvola Consorzio di Cooperative sociali” di Francavilla Fontana nello scorso febbraio, è un “ gesto concreto” del Progetto Policoro della Diocesi di Oria.
(Il Progetto Policoro è un organico della Chiesa Cattolica che tenta di offrire nuove opportunità e dare una risposta concreta per affrontare il problema della disoccupazione nel Sud-Italia. L’idea nasce nel paese da cui il progetto prende nome, Policoro, in provincia di Matera, in cui si riuniscono i Vescovi dopo il III Convegno Ecclesiale di Palermo del 1995: si cerca una nuova chiesa accanto ai Giovani, estroversa, accogliente, capace del lavoro di squadra, missionaria. I soggetti Promotori di questo progetto sono le tre Pastorali della Chiesa locale: Servizio Nazionale Pastorale Giovanile, Ufficio per i problemi Sociali e del Lavoro, Caritas Italiana).
Inoltre è stato illustrato al vescovo il progetto di consulenza legale vinto quest’anno dal gruppo in merito ai bandi di progettazione sociale del MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica) nazionale in partenariato con l’AIGA (Associazione Italiana giovani Avvocati) di Brindisi che sarà presentato alla comunità diocesana nel prossimo settembre.
Al termine dell’incontro l’associazione ha fatto omaggio a mons. Pisanello di una icona sacra raffigurante San Barsanofio, patrono di Oria e della Diocesi, opera della prof.ssa Giusy Baldari, responsabile dei laboratori artistici di Karibuni.
“Un incontro speciale – ha commentato Pierpaolo di Bello – con una persona speciale qual è il nostro Vescovo. Sono sicuro che la collaborazione tra Karibuni, Curia Diocesana e il nostro Progetto Policoro porterà buoni frutti per un’aiuto agli ultimi e alle povertà locali”.

Condividi