Sfortunati gli altri allievi del maestro Giulio Morgante: Ginevra Tripaldi, Marco Esposito, Alberto Enna, Cosimo Matarrelli, Giada Fusco
Si è disputato domenica a Maruggio il Messapicum Fighting Championship XVI.
Hanno combattuto diversi atleti del Centurion Club di Manduria, diretto dal maestro Giulio Morgante.
«Per i miei atleti ho scelto gli avversari più forti e validi che potessi trovare in giro per l’Italia e l’Europa» rimarca Morgante. «Match con avversari, sulla carta, più forti dei miei. Questo per non lasciar spazio a commenti inutili».
Ben sette le vittorie conquistate dagli allievi del maestro Giulio Morgante. Ecco i risultati, atleta per atleta.
Ginevra Tripaldi, 14 anni, perde ai punti un bel match, ma era scarica per il poco allenamento post influenza.
Marco Esposito, 11 anni, fa il suo primo match di MMA; match pari perde per verdetto a preferenza.
Alberto Enna, 13 anni, fa il match più bello della Preliminary card con il campione Italiano in carica della categoria, ma perde per split decision giustamente.
Gianmaria Malorgio, 13 anni, vince nettamente il suo match di MMA.
Graziano Micelli, 16 anni, anche se dolorante ad una spalla, vince imponendo il suo striking in un bel match di MMA juniores.
Cosimo Matarrelli fa il suo primo match di K1 a contatto pieno, molto duro e bello da vedere, perde ai punti per split decision.
Giada Fusco, match tiratissimo, ma purtroppo perde ai punti il suo primo match di MMA contro una bravissima avversaria
Antonio Morgante, 15 anni, vince per verdetto unanime il suo match contro un validissimo avversario molto forte e preparato .
Carlo Margherita ancora un'altra vittoria schiacciante in una categoria di peso e livello superiore, a soli 17 anni domina il suo match in Classe B .
Flavio Pisello continua a convincere vincendo il suo match, con la sua solita calma. Tranquillo e freddo impone il suo gioco per tutte le riprese.
Laerte Pichierri incontra il campione greco che ha uno score più importante del suo, ma lui, fresco campione italiano Fight1, va a vincere in casa il titolo Messapicum in una categoria di peso superiore (passa dalla 57 kg alla 61 kg) e domina vincendo dopo un minuto della prima ripresa per TKO.
Daniele Scagliusi incontra il campione Iska spagnolo, più volte campione di Spagna di MMA e di K1, ma il suo palmares parla chiaro: 3 volte campione italiano amateur e campione italiano pro, vice campione del mondo e campione europeo. Impone subito il suo gameplane, schiacciasassi, porta al suolo e vince per tko dopo un minuto nella prima ripresa.
«Un grandissimo lavoro dei nostri ragazzi che dimostrano il loro valore con i fatti» il commento del maestro Giulio Morgante.