A 42 anni ha deciso di scrivere la propria carriera sportiva partendo da una sfida affascinante quanto impegnativa: sviluppare una moto che per la prima volta entra in un campionato ufficiale
Marco Attanasio non è solo un pilota: è un uomo che sta costruendo, test dopo test, un sogno a occhi aperti. A 42 anni ha deciso di scrivere la propria carriera sportiva partendo da una sfida affascinante quanto impegnativa: sviluppare una moto che per la prima volta entra in un campionato ufficiale. Una responsabilità enorme, che Marco ha accolto con orgoglio, determinazione e passione.
Ogni chilometro in sella è una conquista. Ogni gara è un banco di prova, ma anche un’occasione per dimostrare di poter lottare ad armi pari con chi questo sport lo pratica da professionista da anni. E Marco ha dimostrato di avere il “manico”, il talento vero, quello che fa la differenza.
A rendere questo percorso ancora più straordinario è l’incontro e la collaborazione con Ruben Xaus, una leggenda delle due ruote che Marco ha sempre ammirato. Oggi lavorano fianco a fianco, condividendo esperienza, visione e passione. Un privilegio raro, che rende questa avventura ancora più speciale.
Le ambizioni di Marco sono chiare: sviluppare al massimo la sua Diavel, crescere gara dopo gara, sfidare i grandi e, perché no, puntare alla vittoria. Con i piedi per terra ma lo sguardo rivolto lontano, Marco Attanasio sta trasformando un sogno in realtà. E ogni curva, ogni traguardo, è una nuova riga nel racconto della sua carriera sportiva. Una storia che è solo all’inizio.