La Messa celebrata da don Franco Dinoi e l’intervento del presidente dell’associazione socio culturale intitolata a don Luigi, Antonio Dimitri

Ieri, 23 giugno, alla presenza di don Franco Dinoi, della comunità parrocchiale della SS. Trinità, e dei soci dell’associazione socio culturale “Don Luigi Neglia” di Manduria, nella piazza, dedicata al grandissimo sacerdote don Luigi Neglia, è stata celebrata la S. Messa per ricordarlo, come ogni anno, nel mese di giugno.
Don Franco, ricordando la figura di San Giovanni Battista (ricorreva, infatti, la vigilia della sua festa religiosa), ha accostato la figura di questo Santo a quella di don Luigi, definendo quest’ultimo come “Profeta”, in quanto, anch’egli, fu precursore di alcuni aspetti del Concilio Vaticano II.
Si è poi chiesto come avrebbe pensato ed agito don Luigi ai nostri giorni, confermando che non avrebbe cambiato una virgola del suo impegno pastorale, ovviamente adeguandolo ai tempi.
Ha ricordato inoltre il suo impegno, per 42 anni nei, confronti di tutta la città di Manduria, donando tutto se stesso. Tutti ricorrevano a lui: poveri, ricchi, politici, peccatori ecc, per avere un aiuto e una parola di conforto.
Al termine della S. Messa, il presidente dell’associazione Antonio Dimitri ha ringraziato Don Franco, l’Amministrazione comunale e tutti i presenti (in particolare alcune famiglie che abitano sulla piazza), per il loro apporto generoso e disinteressato all’organizzazione, ogni anno, mettendo a disposizione, le loro abitazioni, le loro attrezzature e loro stessi per l’organizzazione dell’evento.
Ha poi aggiunto che i soci dell’associazione sono nella totalità in avanti con gli anni e che avrebbero bisogno di forze nuove per proseguire il messaggio di don Luigi.
Sarebbe bello un passaggio di testimone e che la comunità della piazza e della zona circostante facesse propria questa bella manifestazione per il proseguimento negli anni futuri.



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