«Nella risposta dell’assessore Rossetti si conferma che la ditta incaricata all’istallazione delle passerelle è a disposizione per ogni tipo di aggiustamento delle stesse: si ammette, ovvero, che le cose sono state fatte male»

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo Demos di Manduria. Ecco il testo.

«Se l’Amministrazione comunale di Manduria, nella persona dell’assessore alle Politiche Sociale Fabiana Rossetti, conservasse minima cautela, non si esporrebbe a diffondere comunicati che mortificano il simbolo della capitale messapica che troneggia sulla carta intestata istituzionale.

Il gruppo Demos ha dimostrato, con foto inequivocabili, quanto siano scarse e inadeguate le passerelle che dovrebbero consentire l’accesso dei disabili al mare. Il comunicato dell’assessore Rossetti, scritto per smentire quanto asserito dal gruppo Demos, in realtà … lo conferma! Altrimenti l’assessore Rossetti (o chi per lei) non scriverebbe che “la ditta incaricata all’istallazione delle passerelle è a disposizione per ogni tipo di aggiustamento delle stesse, come già riferito a diversi cittadini che ne hanno fatto richiesta”.

Carissima assessore Rossetti, è chiaro che gli utenti hanno richiesto aggiustamenti! Le passerelle sono corte e non arrivano né sul bagnasciuga, né sulla strada! E le barriere mentali da lei richiamate sono quelle – è evidente – che lei conosce bene: quelle di chi non si rassegna nemmeno di fronte all’evidenza. L’assenza di dialogo, fomentata da questa amministrazione fin dal suo insediamento, ha arrestato civiltà e creanza: anche questo conseguenza dell’inagibilità dialettica dell’Amministrazione Pecoraro».