venerdì 05 dicembre 2025


26/06/2025 18:47:16 - Manduria - Attualità

55 anni fa erano in servizio in quella caserma, prima che Annarumma perdesse la vita ucciso da un manifestante. L’omaggio al monumento dedicato al poliziotto prima vittima del dovere negli anni di piombo

Un avvenimento toccante ed emozionante si è svolto a Milano presso la caserma del 3° Reparto Mobile della Polizia di Stato, intitolata al giovane eroe medaglia d’oro al valor civile agente di pubblica sicurezza Antonio Annarumma di 22 anni.

Su invito del Comandante Dirigente Superiore della Polizia di Stato, dott. Paolo Barone, l’Ispettore Superiore della Polizia di Stato in pensione Pietro Buccolieri, collega del commemorato Antonio Annarumma all’epoca dei fatti in servizio alla stessa caserma, nelle giornate di ieri e oggi ha reso omaggio, dopo 55 anni, al monumento intitolato alla memoria di Antonio Ammarumma. Erano presenti, oltre al Dirigente Superiore Paolo Barone, numerosi commilitoni della stessa caserma.

Il dott. Barone ha espresso sentimenti di stima e apprezzamento per quanto è stato in grado di realizzare da solo l’ex collega Pietro Buccolieri, che, come si ricorderà, ha coinvolto l’Amministrazione comunale di Manduria nell’intitolare una via pubblica e un’aiuola attigua, con un monumento commemorativo intitolato “Vita spezzata”,  al giovane eroe Antonio Annarumma, prima vittima del dovere negli anni di piombo del terrorismo a Milano il 19 novembre 1969 durante uno sciopero generale.

 

La sua memoria continua a vivere.

Sono state due giornate ricche di incontri, ricordi emozionanti che resteranno scolpiti per sempre nel cuore di Pietro Buccolieri.

«Antonio» ha rimarcato Pietro Buccolieri, «ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi, come me, lo ha conosciuto nell’adempimento del proprio dovere nella gloriosa appartenenza alla Polizia di Stato.