«La nostra disponibilità è stata totale. Non abbiamo mai avanzato richieste di cariche esecutive o gestionali, né ambito a ruoli operativi. Avevamo già accettato alcune condizioni poste dall’ASD Città di Avetrana, tra cui l’utilizzo del loro nome sociale, il mantenimento integrale delle loro cariche e l’autonomia nella gestione contabile»

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato della società calcistica Nuova Avetrana. Ecco il testo.

«L’ASD Nuova Avetrana, società attiva nel campionato di Prima Categoria, ritiene doveroso informare la cittadinanza in merito ai recenti tentativi di dialogo con l’ASD Città di Avetrana, attualmente in Seconda Categoria ma verosimilmente destinata al ripescaggio in Prima Categoria per la stagione sportiva 2025/2026.

Sin dal primo momento abbiamo accolto con responsabilità e spirito costruttivo l’invito del sindaco di Avetrana ad aprire un confronto tra le due realtà calcistiche, consapevoli che la coesistenza di due squadre nella stessa categoria e nello stesso paese sarebbe insostenibile, non solo a livello sportivo, ma anche per l’equilibrio economico di sponsor, sostenitori e commercianti locali.

La nostra disponibilità è stata totale. Non abbiamo mai avanzato richieste di cariche esecutive o gestionali, né ambito a ruoli operativi. Al contrario, abbiamo offerto il nostro bagaglio di esperienza maturata in anni di attività, anche in Promozione ed Eccellenza, e la solidità di una rete di sponsor affidabili e radicati nel territorio.

A conferma di questo spirito di collaborazione, avevamo già accettato alcune condizioni poste dall’ASD Città di Avetrana, tra cui l’utilizzo del loro nome sociale, il mantenimento integrale delle loro cariche e l’autonomia nella gestione contabile.

Tuttavia, prima ancora di giungere al terzo incontro ufficiale già programmato, ci siamo trovati di fronte alla scelta unilaterale dell’ASD Città di Avetrana di diffondere un comunicato stampa pubblico, vanificando di fatto ogni ulteriore possibilità di confronto costruttivo.

Un gesto che non solo ha interrotto bruscamente il dialogo, ma ha anche sottratto al confronto diretto il chiarimento di eventuali divergenze, preferendo la comunicazione unilaterale alla parola condivisa.

Va inoltre evidenziato che in nessuna delle occasioni di dialogo abbiamo avuto il piacere di confrontarci con il Presidente dell’altra associazione, ma solo con soci a vario titolo, rendendo ancor più difficile delineare una visione chiara e condivisa del progetto.

Nel loro comunicato si parla di “sport che unisce”, ma ciò che abbiamo vissuto nei fatti è una visione che divide, distingue e separa, privilegiando le appartenenze rispetto alla costruzione di una realtà unitaria.

Il tutto avviene in un momento delicato per lo sport avetranese: dopo anni di attese, stanno finalmente per iniziare i lavori di riqualificazione del campo sportivo comunale, un passo fondamentale e atteso da tempo. Ma ciò comporterà, per l’intera prossima stagione, l’impossibilità per le squadre locali di usufruire dell’impianto, con la conseguente necessità di svolgere allenamenti e partite in altri comuni, con disagi e costi rilevanti per tutti.

Alla luce di quanto sopra esposto, l’ASD Nuova Avetrana si riserva un’attenta riflessione sul prosieguo delle proprie attività sportive, valutando con responsabilità le ricadute concrete di quanto accaduto.

Auguriamo all’ASD Città di Avetrana un sereno prosieguo delle attività sportive, nella speranza che ogni scelta compiuta trovi sul campo – come sempre – la più corretta delle verifiche».

ASD Nuova Avetrana

Il presidente Cosimo Olivieri

Il direttivo e l’assemblea dei soci