martedì 15 luglio 2025


04/07/2025 18:29:58 - Manduria - Attualità

“Non è colpa mia se sono così”: questo lo spettacolo, che sta riscuotendo successo nel tour per le varie regioni italiane

Irresistibile ironia e surreale spensieratezza.

Sono le caratteristiche della comicità di Alberto Farina, che domenica sera sarà ospite nella struttura “Boomerang” (lungo la Avetrana-Torre Colimena), con lo spettacolo “Non è colpa mia se sono così”.

Abbiamo appreso la notizia quasi per caso, leggendo la locandina affissa sulla vetrina dell’attività commerciale di Salvatore Guerriero, poliedrico agente nel mondo dello spettacolo, ma anche organizzatore generale di lungometraggi che stanno riscuotendo successo. La sua “mano” si nota sempre: negli spettacoli che propone, il divertimento è assicurato.

Con la sua inconfondibile aria da giovane scapestrato capitato lì per caso, Alberto Farina ci racconta aneddoti più o meno verosimili della sua stravagante famiglia e della sua controversa vita di coppia: dall’infanzia passata tra le ripetizioni di pongo in un malfamato quartiere di periferia dove i bambini rapinano gli zingari, all’impiego presso un call center dal quale è stato licenziato perché parlava troppo al telefono.

Alberto Farina, volto noto di Colorado e tra i protagonisti del cabaret contemporaneo, è tornato in scena con i suoi due spettacoli più recenti: “La mia famiglia e altre volgarità” e “Non è colpa mia se sono così”, confermandosi comico pungente e travolgente.

Alberto Farina non è solo un comico: è un narratore di storie quotidiane, surreali e dissacranti. I suoi spettacoli sono un viaggio nell’anima di una periferia italiana viva, ruvida e sorprendente. Se cerchi una serata di cabaret intelligente, tagliente e liberatoria, non lasciarti sfuggire Farina sul palco.

La sua comicità è unica nel panorama italiano perché riesce a fondere il linguaggio di strada con la narrazione teatrale, l’assurdo con il quotidiano, la provocazione con la sincerità. Il suo stile non è solo riconoscibile: è autenticamente personale, viscerale e sorprendentemente profondo sotto la superficie del grottesco.

Uno spettacolo, dunque, da non perdere.

Appuntamento per domenica 6 luglio, alle ore 21, al Boomerang.

Per informazioni: 351/4877450











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