Un’esperienza partecipata e coinvolgente, dove la creta è diventata strumento di espressione, ascolto e benessere

Prosegue con entusiasmo il percorso dell’associazione TorniAmo, guidata dal maestro torniante Fabio Lenti, che continua a portare la propria arte anche all’interno delle strutture sanitarie. Dopo numerose attività nella bottega del maestro Giuseppe Fasano a Grottaglie, con scuole, biblioteche e contesti educativi, eventi di promozione del territorio, l’associazione rinnova il suo impegno nel rendere l’arte della ceramica accessibile e inclusiva per tutti.

Questa volta, il laboratorio ha coinvolto gli utenti del centro diurno “Fiordaliso” di Manduria – Domus servizi socio-assistenziali. Un’esperienza partecipata e coinvolgente, dove la creta è diventata strumento di espressione, ascolto e benessere.

Domus ha accolto e sostenuto con convinzione questo progetto, dimostrando grande sensibilità verso le attività artistiche come strumento educativo e riabilitativo. La scelta di investire in percorsi esperienziali come quello della ceramica sottolinea quanto l’ente creda nel potere terapeutico dell’arte e nel suo valore umano e sociale.

Con queste attività, TorniAmo conferma la sua missione: portare l’arte dove può generare valore, cura e bellezza.