venerdì 05 dicembre 2025


17/07/2025 09:15:45 - Manduria - Attualità

Sabato sera una toccante testimonianza sulle guerre e sul ruolo delle donne nei conflitti

In una Puglia che si propone sempre più come terra di pace, di accoglienza e di pensiero critico, anche Manduria con il Festival Nuovi Mondi si unisce al grande dialogo culturale che attraversa la regione nel 2025, intrecciandosi idealmente con i temi del Festival della Valle d’Itria, che quest’anno riflette sul rapporto tra guerre e pace.

A inaugurare la rassegna sarà una delle voci più coraggiose e lucide del giornalismo italiano: Giuliana Sgrena, inviata nei teatri di guerra e testimone delle grandi trasformazioni geopolitiche degli ultimi decenni. Il 19 luglio, nel suggestivo chiostro degli Agostiniani di Manduria, alle ore 21, Giuliana Sgrena presenterà il suo libro “Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra”, in dialogo con il giornalista e scrittore Fulvio Colucci. In contemporanea sarà possibile visitare la mostra fotografica “Autoritratto Umano” di Rossella De Gregorio, una raccolta di autoritratti viscerali che esplorano l’identità femminile, il corpo e la memoria in una narrazione parallela a quella di Sgrena. Letture a cura di Barbara Galeandro.

Sono sette gli appuntamenti multidisciplinari, dal 19 luglio al 27 agosto 2025, che attraverseranno i luoghi simbolici della città messapica - chiostri del centro storico, la Fonte Pliniano, piazza Scegnu e altri spazi ricchi di memoria  – diventano scenografie vive per performance, concerti, spettacoli itineranti, mostre e incontri.

Il festival è patrocinato e sostenuto dal Comune di Manduria – assessorato alla Cultura e assessorato al Turismo, dal Dipartimento Turismo e Cultura della Regione Puglia, dal Conservatorio Paisiello di Taranto, con la collaborazione di Popularia, della cooperativa Spirito Salentino e della libreria Mondadori. Promosso dall’associazione ContaminAzioni e diretto da Tiziana Magrì, il festival rinnova l’idea del viaggio come pratica di attraversamento, scoperta e consapevolezza.

Tra gli appuntamenti principali: la musica d’archi tra classico e moderno con The Harmonic Leggèria (30 luglio; il mito spartano in chiave teatrale con Massimo Cimaglia (1 agosto);  la danza barocca e poetica con Roberta Di Laura (18 agosto);  il concerto medievale e spirituale con Ensemble Concetus (20 agosto);  la danza contemporanea site-specific con la compagnia ALPHAZTL (22 agosto); il teatro epico e itinerante con la riscrittura del mito di Prometeo (27 agosto)

Ad affiancare il programma principale, un PROGRAMMA OFF con mostre, cammini, incontri e visite guidate, pensato per rendere il festival un’esperienza partecipata, diffusa e accessibile.

Nuovi Mondi che nella tappa della città Messapica prende  il titolo di Echi di Storia. Dove la pietra custodisce la memoria e il silenzio chiede pace, è un’azione culturale condivisa, un’occasione per riscoprire Manduria come crocevia mediterraneo tra paesaggio, memoria e nuovi immaginari. Con le sue architetture rupestri, i suoi silenzi, le sue stratificazioni storiche, Manduria si afferma come destinazione culturale autentica, in linea con le nuove tendenze del turismo lento, esperienziale e sostenibile.