La costituita associazione ha come obiettivo immediato la promozione per le autonomie, la vita indipendente e le attività di socializzazione e gestione del tempo libero delle persone con disabilità, anche attraverso il sostegno alle famiglie

Da un’idea di alcuni genitori e dopo 14 mesi di incontri con le famiglie di persone con disabilità nel pomeriggio di ieri, gentilmente ospitati presso la cantina Produttori di Manduria, è stata costituita da15 soci fondatori l’associazione ANffAS – “Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con Disabilità intellettiva e Disturbi del Neurosviluppo”.
L’incontro è stato presieduto da Roberto Speziale (presidente nazionale), da Emanuela Bertini (segreteria) dal presidente regionale della Puglia Angelo Riccardi collegati in remoto e da Maria Pia Desantis (giunta esecutiva), in presenza presso il consorzio, per la validazione dell’atto costitutivo.
I seguenti 15 soci fondatori: Russo Lucia, Russo Arcangela, Pizzi Daniela, Pizzi Fabiola, Pichierri Angelo, Gennari Antonella, Galeandro Domenico, Fanizzi Giovanni, Biasco Giuseppe, Lamusta Sabrina, Gutierrez Natalia, Nicoletti Pamela, Destratis Enza, Lamusta Maria Rosaria, Quaranta Maria Iole hanno eletto all’unanimità, quale presidente, Fanizzi Giovanni. Il presidente, come suo primo atto, ha eletto il seguente Consiglio Direttivo: Pichierri Angelo, Russo Arcangela, Galeandro Domenico, Lamusta Maria Rosaria, Biasco Giuseppe, Gutierrez Natalia, Pizzi Daniela, Pizzi Fabiola.
ANffAS opera per promuovere la tutela dei diritti umani, civili e sociali di tutte le persone con disabilità e dei loro familiari affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera ed il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità.
La costituita associazione ha come obiettivo immediato la promozione per le autonomie, la vita indipendente e le attività di socializzazione e gestione del tempo libero delle persone con disabilità, anche attraverso il sostegno alle famiglie. Obiettivo programmato per un tempo più lungo ma anche più importante è la creazione di strutture di accoglienza per il “durante e dopo di noi”.
Questi obiettivi possono sembrare lontani e irraggiungibili ma se si volge uno sguardo verso la vicina associazione ANffAS Sava, dove questi obiettivi sono stati raggiunti, allora possiamo dire che ciò è possibile anche per ANffAS Manduria.

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