Esigiamo le scuse, pubbliche al pari dei commenti. In assenza daremo mandato al nostro legale

Depuratore consortile, noi pubblichiamo rigorosamente il contenuto del verbale della Commissione (quindi un atto pubblico) e poi veniamo accusati di essere mistificatori della realtà.

Delle due, l’una: o questi signori non ricordano neppure cosa hanno firmato, oppure preferiscono che la gente non venga a conoscenza degli atti ufficiali prodotti da una Commissione consiliare.

Noi vi proponiamo il testo del verbale, supportato dall’immagine del verbale stesso. E chiediamo ai lettori di esprimersi pubblicamente: chi sta mistificando la realtà?

TESTO INTEGRALE DEL VERBALE DI RIUNIONE

« La Commissione Temporanea di Controllo del Depuratore Consortile Sava- Manduria si è riunita il 19.06.2025 alle ore 16:30 alla presenza del Presidente della Commissione Temporanea Mandurino Silvia e dei Consiglieri Comunali delegati Parisi Antonella, Gentile Gregorio, Perrucci Gregorio, Polimeno Sebastiano , per discutere i punti all’ordine del giorno fissati nell’ apposita convocazione.

Dalla discussione avuta, basata sul confronto e il dibattito, i Consiglieri hanno evidenziato oggettivamente la situazione in cui attualmente si trova il suddetto Depuratore e considerando anche le attese della comunità manduriana hanno evidenziato e condiviso le seguenti proposte:

1- ACQUE STAGNANTI DELLE TRINCEE DRENANTI:

Attualmente le acque provenienti dal Depuratore e depurate in Tab 4 sono riversate nel sottosuolo mediante le trincee drenanti.

Tale situazione, pur temporanea, rischia di creare considerevoli accumuli di acqua stagnante che con il periodo estivo diventerebbero un grave problema igienico-sanitario.

Per tanto risulta fondamentale dotare le vasche dei necessari sistemi di prelevamento (bocchettoni), di cui ora risultano sprovviste, ed emerge la necessità di attivare nel più breve tempo possibile un Piano di Gestione delle acque che coinvolga la Regione e che risulti razionale, efficiente ed efficace.

L’acqua potrebbe essere, infatti, riutilizzata nella gestione regionale, provinciale e comunale delle emergenze

(VVFF, Servizio Civile etc), pulizia strade e irrigazione verde pubblico.

Si chiede quindi che:

 La Regione con AQP anche in sinergia con l’Amministrazione Comunale , si attivino alla redazione e all’attuazione immediata di un Piano di Gestione delle Acque depurate.

 AQP provveda a istallare, quanto prima, le necessarie tecnologie per consentire il prelevamento delle acque dalle trincee drenanti.

2- ESALAZIONI E CATTIVI ODORI DALLA VASCHE DI DEPURAZIONE

La percezione di esalazioni odorigene fastidiose è un problema che già è stato messo in evidenza dall’intera

comunità e ora, con l’innalzamento delle temperature risulta essere in continua evoluzione.

Il depuratore, se pur concepito di ultima generazione, è sprovvisto di barriere e/o coperture delle vasche in grado di schermare tale deficienza e /o ridurre l’impatto che i cattivi odori hanno sull’area costiera.

Nella attuale impossibilità di procedere nell’immediatezza con la copertura delle vasche e questo per valutazioni tecniche, amministrative e burocratiche di più difficile valutazione, si potrebbe comunque intervenire con l’utilizzo di:

a. Barriere Osmogeniche basate sull’istallazione di reti ad ugelli che immettono soluzioni neutralizzanti

nelle aree di interesse;

b. Barriere Naturali basate sulla piantumazione di alberi di adeguate dimensioni in grado di creare un

muro naturale di difesa contro i cattivi odori lungo il perimetro del depuratore e soprattutto in

prossimità delle vasche;

Si chiede quindi, agli Organi Responsabili che:

 Si attivino urgentemente al completamento dell’intervento con l’istallazione di barriere naturali

idonee;

 Provvedano all’ istallazione di Barriere Osmotiche;

 Valutino l’opportunità di realizzare le Coperture delle vasche per la risoluzione definitiva del

problema.

La riunione della Commissione termina alle ore 17:45».

Quindi noi pubblichiamo un atto ufficiale e chi ha firmato quell'atto ci accusa di mistificare la realta... La parola ai lettori.