venerdì 05 dicembre 2025


27/07/2025 18:11:39 - Manduria - Attualità

«Il tanto osannato Parco delle Dune e dei Pini, inaugurato tra fanfare e tagli di nastro, è privo di giostrine inclusive per bambini con disabilità; nei dintorni mancano bagni accessibili; i percorsi interni sono impraticabili per chi si muove in carrozzina e, come se non bastasse, il marciapiede accanto alle giostre è inutilizzabile perché ostruito dai pali della pubblica illuminazione»

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato del gruppo Demos di Manduria.

«In un paese dove sventola la Bandiera Lilla ci si aspetterebbe inclusione vera, servizi accessibili a tutti, attenzione concreta verso le fragilità e le diverse abilità. A Manduria, invece, ancora una volta, ci troviamo davanti all’ennesima bandiera issata solo per facciata.

Ancora una volta, l’assessore alle Politiche Sociali inciampa su un simbolo che dovrebbe significare diritti, e ancora una volta siamo costretti — purtroppo — a documentare discriminazioni e disinteresse verso i più deboli.

Il tanto osannato Parco delle Dune e dei Pini, inaugurato tra fanfare e tagli di nastro, è privo di giostrine inclusive per bambini con disabilità; nei dintorni mancano bagni accessibili; i percorsi interni sono impraticabili per chi si muove in carrozzina e, come se non bastasse, il marciapiede accanto alle giostre è inutilizzabile perché ostruito dai pali della pubblica illuminazione.

E mentre altrove troviamo spiagge con ombrelloni, sedie a sdraio, sedie Job, docce, bagni chimici, pedane per l’accesso al mare e personale qualificato per l’assistenza, qui dobbiamo ancora fare i conti con barriere e promesse mancate.

L’Amministrazione continua a sventolare le bandiere come trofei. Noi di Demos Manduria, invece, chiediamo che diventi finalmente un simbolo vero di inclusione. Non ci accontentiamo di bandiere: vogliamo fatti, spazi accessibili, servizi concreti e pari diritti per tutti».

Demos Manduria