L’entusiasmo di Arnò («Se rinasce il cinema Ideal, rinasce anche qualcosa dentro: un posto dove può tornare la gioia. Quella vera») e la valanga di consensi della comunità manduriana

Il cinema Ideal potrebbe riaprire i battenti.

Non è più solo un sogno di una città ora priva di un cinema o un teatro, ma qualcosa di più concreto.

A prendere l’iniziativa è stato il maestro Ferdinando Arnò, che ha contattato gli attuali proprietari della struttura, ottenendo un primo consenso informale.

«La famiglia Miccoli, erede dello stabile, ha fornito il proprio consenso, per ora informale, a una mia gestione temporanea dello spazio, in attesa che si faccia avanti un acquirente» scrive Ferdinando Arnò sui social. «Manca all’appello solo un erede, con il quale non sono ancora riusciti a parlare.

Ma conto che si risolva presto.

Era giusto dirlo. Solo questo».

Da questo post, che ha registrato oltre 30mila visualizzazioni e una marea di consensi e di entusiastici commenti, traspare l’emozione e la voglia di lottare per la rinascita culturale e artistica di Manduria di Ferdinando Arnò.

«Sono certo di una cosa: se rinasce il cinema Ideal, rinasce anche qualcosa dentro» la convinzione del maestro Arnò. «Una possibilità. Un’idea di Manduria che abbiamo quasi dimenticato. Un posto dove può tornare la gioia. Quella vera. Dove la bellezza può ancora succedere.

E questo arricchisce più che i soldi.

Ricomincio da qui!».