Tale richiesta era già stata avanzata dalla sezione ANPI di Manduria

Il consigliere comunale Pierpaolo Lamusta presenta una mozione finalizzata a intitolare una via o una piazza al Presidente della Repubblica e partigiano Sandro Pertini, in accoglimento della richiesta della sezione ANPI di Manduria.
«Sandro Pertini (1896-1990) è stato tra i più illustri protagonisti della storia repubblicana italiana: partigiano, perseguitato dal fascismo, figura di spicco della Resistenza, membro dell’Assemblea Costituente, presidente dalla Camera dei Deputati e infine Presidente della Repubblica Italiana dal 1978 al 1985» è riportato nella mozione di Lamusta.
«Durante la sua presidenza si distinse per l’alto profilo istituzionale, il linguaggio diretto e sincero, la vicinanza concreta al popolo, la difesa dei valori costituzionali e democratici, diventando simbolo morale e civile per l’intera nazione.
Ancora oggi la sua figura è universamente riconosciuta come esempi di onestà, coerenza e passione civile, soprattutto tra le giovani generazioni.
L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – sezione “Cosimo Moccia” di Manduria, con nota del 14 novembre del 2023, ha formalmente richiesto l’intitolazione di una via o piazza della città a Sandro Pertini.
L’iniziativa è finalizzata a onorare uno dei padri fondatori della Repubblica Italiana, nonché figura centrale della lotta partigiana e della costruzione dello Stato democratico.
La toponomastica cittadina costituisce uno strumento fondamentale per trasmettere la memoria storica e rafforzare l’identità democratica del nostro territorio.
Al momento, nel Comune di Manduria non risulta intitolata alcuna via o spazio pubblico alla figura del Presidente Sandro Pertini.
Il Consiglio comunale di Manduria impegna il sindaco e la giunta ad accogliere formalmente la richiesta avanzata dall’ANPI Manduria; ad avviare l’iter amministrativo necessario per l’intitolazione di una via, piazza o luogo pubblico al Presidente Sandro Pertini, individuando uno spazio significativo e adeguato alla sua memoria; coinvolgere l’ANPI, le scuole del territorio, le associazioni civiche e culturali nella progettazione di una cerimonia pubblica di intitolazione che abbia anche valenza educativa e simbolica; promuovere contestualmente iniziative culturali e didattiche che valorizzino la figura di Pertini e i valori della Costituzione Italiana».

Condividi