venerdì 05 dicembre 2025


11/08/2025 08:01:40 - Manduria - Attualità

La sua protesta: «Perché il Comune non interviene per ripulire accuratamente la zona, considerando le possibili malattie che gli escrementi dei piccioni possono arrecare alla salute pubblica?»

Riceviamo, e pubblichiamo, una lettera, corredata da diverse foto, di un nostro lettore. Ecco il testo.

«E' da un lungo periodo che questa realtà, nel pieno centro storico di Manduria, via Bianchetti angolo via Casalnuovo, a due passi dalla chiesa dello Spirito Santo e del Museo Civico della Seconda Guerra Mondiale, a cento metri dall’ospedale M. Giannuzzi, che sotto gli occhi di tutti, amministratori compresi, si evidenzia lo scempio evidenziato nelle foto.

Adesso, nei confronti di chi deve essere emanata la prossima ordinanza sindacale?

Chi deve essere contravvenzionato essendo quel marciapiede di proprietà e competenza del Comune? Il sindaco forse?

Beh allora è opportuno che dia incarico agli uffici competenti di … inviarSi una contestazione.

La strada e i marciapiedi sono di competenza comunale!

Purtroppo quella è un'abitazione disabitata.

Sarebbe opportuno prima di tutto ripulire accuratamente la zona, considerando le possibili malattie che gli escrementi dei piccioni possono arrecare alla salute pubblica (il sindaco ne è responsabile della salute dei cittadini), nonché provvedere affinché questa situazione non possa ripresentarsi.

Le soluzioni ci sono!

Già altri comuni le hanno adottate ricorrendo all'intervento di falconieri che in modo quasi definitivo allontanano i piccioni dalle aree dove sono presenti grandi quantità di questi volatili.

Le abitazioni della zona ormai sono invase da questi fastidiosi piccioni che non fanno altro che provocare sporcizia.

Si intervenga quanto prima, la situazione è ormai divenuta insostenibile!».

 

Giovanni Caraglia