A rendere omaggio a questi valorosi uomini sarà il Prefetto di Taranto Paola Dessì, che consegnerà le decorazioni ai famigliari e discendenti degli I.M.I. durante una cerimonia pubblica

Giornata nazionale dedicata al ricordo degli Internati Militari Italiani (I.M.I), saranno consegnate 21 Medaglie d’Onore già conferite dal Presidente della Repubblica ad altrettanti cittadini di Avetrana.

Si tratta di un importante riconoscimento alla memoria di numerosi soldati avetranesi che, a seguito dell’8 settembre 1943, furono catturati dai nazisti e deportati nei campi di prigionia e lavoro forzato istituiti dal Terzo Reich. Gli Internati Militari Italiani furono oltre 600.000: uomini che, dopo l’Armistizio rifiutarono di aderire alla Repubblica Sociale Italiana o di continuare a combattere al fianco dei nazisti. Per questo furono trattati con estrema durezza, privati dello status di prigionieri di guerra e costretti a lavorare in condizioni disumane.

A rendere omaggio a questi valorosi uomini sarà il Prefetto di Taranto, dott.ssa Paola Dessì, che consegnerà le decorazioni ai famigliari e discendenti degli I.M.I. durante una cerimonia pubblica organizzata per celebrare il coraggio, la dignità e la resistenza di coloro che scelsero in libertà di non collaborare con il nemico pur di rimanere fedeli all’onore militare e alla Patria. La comunità di Avetrana, che negli anni passati ha già omaggiato altri valorosi concittadini, renderà un commosso tributo alla memoria dei suoi figli, uomini semplici e coraggiosi, la cui storia personale si intreccia con una delle pagine più drammatiche e meno conosciute del secondo conflitto mondiale.

Ecco i nomi dei 21 cittadini avetranesi ai quali sarà conferita la Medaglia d’Onore alla Memoria: Antonio Addabbo; Giovanni Caraccio; Italo Emanuele Chetta; Cosimo Clarizia; Cosimo Colucci; Luigi Cucci; Giovanni Di Gironimo; Cosimo Gianfreda; Giovanni Giangrande; Raffaele Giangrande; Francesco Lacala; Leonardo Manna; Pancrazio Marasco; Giovanni Nigro; Leonardo Pertoso; Antonio Pesare; Vito Prisciano; Vincenzo Reo; Gaetano Romei; Ippazio Rosario Specchio; Pasquale Totaro.