venerdì 05 dicembre 2025


30/08/2025 09:18:32 - Manduria - Calcio

«Il sabato a Manduria giocherà una squadra giovanile di Grottaglie: così si sono chiuse le porte alla formazione giovanile della città»

Altra bufera sul calcio manduriano: l’U. G. Manduria Sport non può iscrivere la squadra juniores al campionato.

A renderlo noto, attraverso un post pubblicato sui social, è proprio la società biancoverde. Ecco il testo integrale del post.

«U.G. Manduria Sport comunica che nella prossima stagione non prenderà parte al campionato juniores regionale e, dunque, pagherà l'ingente penale prevista dalla federazione.
Decisione sofferta ma resasi doverosa data la mancanza sul territorio di Manduria e limitrofi di una struttura omologata che abbia la possibilità di ospitare i nostri ragazzi.
L'attuale gestione del "Nino Dimitri" ha infatti dichiarato l'indisponibilità del campo dal lunedì al sabato per tutte le fasce orarie richieste ed altresì sancito in maniera inderogabile, in sede comunale, alla presenza di tutti gli addetti ai lavori, che il sabato a Manduria giocherà una squadra giovanile di Grottaglie chiudendo le porte alla formazione giovanile della città.
Non ci resta che prendere atto del totale disinteresse per il territorio da parte dell'attuale gestione dello stadio e dell’amministrazione, un’ingiustizia indicibile e questa volta a pagarne il prezzo più alto sono i ragazzi della nostra città che non avranno la possibilità di crescere con i colori della propria città e la maglia che da 99 anni rappresenta la nostra città!
Sperando che nel prossimo futuro non accada più nulla di simile; ci schieriamo fortemente dalla parte dei nostri ragazzi, molti di loro infatti verranno aggregati in pianta stabile alla prima squadra permettendo loro di continuare il percorso di crescita con i colori biancoverdi sul petto».

Una sola nostra considerazione. Se è vero che nel pomeriggio del sabato il Dimitri sarà utilizzato da una squadra giovanile di Grottaglie, penalizzando in tal modo i ragazzi manduriani, il Comune ha il dovere morale di intervenire.