Decoro urbano, assenza di servizi, promozione e valorizzazione del territorio: tanti gli argomenti discussi nella riunione

Si è tenuto ieri (17 settembre), a San Pietro in Bevagna il primo incontro 2025 tra operatori economici legati al turismo ed alla crescita del territorio di Manduria e delle sue marine.
«Oltre ogni più rosea aspettativa, vi è stata una elevata partecipazione e per prima cosa diciamo grazie a chi crede in questi intenti ed ha lasciato la propria attività, fatto chilometri, per essere voce attiva per questo comitato costituente» è riportato in un comunicato.
«Ci fa piacere che la crescita del nostro territorio stia a cuore a molti imprenditori e non solo.
I temi discussi sono stati tanti in oltre 3 ore di approfondimenti ed idee.
Molto positivi gli interventi anche tecnici e la passione per tutti per l'accoglienza.
L’obiettivo era effettuare una analisi a caldo dell’ultima stagione estiva e delle precedenti, dei punti di forza e delle debolezze del nostro territorio e raccogliere sulla base delle singole esperienze imprenditoriali idee, proposte e spunti di riflessione per creare valore mediante attività autonomamente proposte oltre che coadiuvare la pubblica Amministrazione arricchendo il loro operato.
No lamenti, si proposte.
Tra i punti più condivisi sicuramente sensibilizzare il decoro urbano di questi luoghi: tanto è stato fatto ma purtroppo, nche per l’inciviltà di alcuni, tanto ci sarà da fare sul miglioramento della pulizia e la fruizione dei luoghi cruciali e centrali delle marine e di tutta la litoranea.
Altra voce fortemente presente quella della mancanza di servizi importanti.
Tanto ma tanto da fare su questo aspetto. Non è possibile trascurare oltre servizi essenziali.
Altro punto importante quello di richiedere di migliorare la comunicazione tra le stesse marine ed anche Manduria (navette, taxi, bus). Orari precisi e servizi attivi almeno dal primo giugno a fine settembre.
Altro punto fondamentale investire nella promozione e valorizzazione del territorio: è di primaria importanza che si riesca a diffondere quello che è il patrimonio che la zona di Manduria ha da offrire. In questo risultano fondamentali campagne mirate, concrete, attrattive, abbinate ad eventi e progetti culturali e di interesse turistico nazionale ed oltre, per far conoscere la nostra realtà bellissima, finanziabili con parte degli introiti che noi stessi contribuiamo a generare con tasse di soggiorno, TARI e gettiti vari.
Risulta strategicamente fondamentale per raggiungere questo obiettivo un attento investimento in promozione per portare in giro per l’Italia ed all’estero la nostra preziosa offerta turistica fatta non solo di mare cristallino e spiagge caraibiche ma anche di cibo, vino, prodotti tipici, storia, sagre, etc.
Dobbiamo mostrare, sottolineare ed insistere sulla creazione di contenuti che rappresentino valide alternative al mero turismo balneare per porre le basi utili ad un processo di destagionalizzazione solido e duraturo.
Spesso rimaniamo timidamente in attesa che l’aria di cambiamento debba giungere dall’esterno, che i riconoscimenti ed i meriti piovano dall’alto, ma non è così. Se non siamo noi i primi a credere in noi stessi e, anche con un minimo di presunzione, a migliorare la nostra reputazione, non verrà mai nessuno a riconoscerla.
Ora intendiamo creare un primo programma comune con punti chiari da sottoporre in breve alle istituzioni che si occupano di turismo a livello locale ma anche provinciale e regionale.
Siamo fiduciosi che con sinergia, portando la voce diretta di chi opera con passione e sul campo in zone come le nostre, per anni penalizzate, con forte margine di crescita e sviluppo, creando canali di dialogo costruttivi con in primis il nostro comune, porterà già i primi risultati a beneficio di tutti dalla prossima stagione 2026.
Ci aspettiamo di essere ascoltati e con vera collaborazione.
Sarà un percorso a vantaggio di tutti, della cittadinanza, chi opera nel settore, maggiori assunzioni e possibilità lavorative, maggiore vita e turismo puntando gradatamente verso maggiore qualità.
Le cose urgenti sono tante, non ci sarà la bacchetta magica, partiremo con proposte fattibili per le quali chiederemo attenzione immediata e concretezza.
Riteniamo che il turismo sia una voce fondamentale del bilancio di un comune costiero come Manduria, quindi una ricchezza per tutti e per questo ci aspettiamo di essere ascoltati e presi in seria considerazione; non vogliamo restare in attesa ma creare un tavolo di collaborazione permanente e lontano da bandiere.
Precisiamo che noi non siamo contro nessuno, siamo qui per fare insieme, per fare anche la nostra parte, per fare meglio.
Dietro ogni azienda, progetto, ci sono tante famiglie, lavoratori del settore, la parte produttiva che se da un lato investe, crede, dall'altro ha bisogno di interlocutori attenti e concreti che vogliano valorizzare il nostro settore.
Insieme si potrà solo fare di più e meglio.
Saranno benvenuti anche nuovi investitori e progetti, iniziative. Ci sono tanti settori nei quali investire, siamo fiduciosi.
A breve porteremo alle nostre istituzioni una prima sintesi delle proposte, idee, richieste, urgenze.
Sappiamo che importanti finanziamenti stanno per arrivare anche sulle marine, ne siamo felicissimi ovviamente, come il progetto per il centro di San Pietro in Bevagna, per la litoranea, per le concessioni, ma questa volta chiediamo di essere anche noi voce ATTIVA, trattandosi di fondi pubblici, in modo che il risultato per tutti sia il migliore possibile, chiedendo che le istituzioni ascoltino l’esperienza di chi opera nel settore dell’accoglienza e raccoglie da anni le esperienze di chi viene a fare le vacanze nel territorio di Manduria.
Chi opera nel turismo a vario titolo o chi vuole creare nuove attività nel nostro bellissimo territorio, ci contatti per aderire al nostro Comitato per Manduria e le sue Marine.
E’ presente anche il gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/1120217106914513: già dalla prossima settimana il sito istituzionale www.comitatopermanduria.it con la mail info@comitatopermanduria.it (operativa dal 20 settembre)».

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