Un’opera nata dall’amore fraterno e dall’esperienza quotidiana accanto a Cesare, protagonista del volume, che attraverso le sue “marachelle” regala sorrisi, riflessioni e un messaggio profondo di inclusione

Nella serata di ieri (venerdì 26 settembre), l’auditorium della scuola secondaria di primo grado di Avetrana ha accolto un pubblico numeroso e attento per la presentazione ufficiale del libro “Le marachelle di Cesare”, scritto da Antonio Mangione. Un’opera nata dall’amore fraterno e dall’esperienza quotidiana accanto a Cesare, protagonista del volume, che attraverso le sue “marachelle” regala sorrisi, riflessioni e un messaggio profondo di inclusione.
A moderare l’incontro e dare il benvenuto ai presenti è stata Teresa Alessano, insegnante di sostegno presso l’istituto comprensivo “Mario Morleo” di Avetrana.
Sono poi intervenuti Daniela Adriano, insegnante di sostegno nello stesso istituto, nonché psicologa e psicoterapeuta, che ha affrontato il tema dell’inclusione, e Carmelo Cosimo Prisciano, docente di Matematica e Fisica presso il liceo “De Sanctis Galilei” di Manduria, nonché zio dell’autore, che ha accompagnato Antonio nel ruolo di relatore, dando voce e profondità ai pensieri e alle emozioni contenute nel libro.
La serata si è aperta con un momento musicale particolarmente emozionante: il brano “La nuova stella di Broadway” di Cesare Cremonini, scelto dall’autore in ricordo dell’anniversario di matrimonio dei genitori, vero coronamento di una storia d’amore che ha portato Cesare nella loro vita. I momenti della serata sono stati scanditi da altri intermezzi musicali coerenti con i temi dei successivi dibattiti.
La serata si è conclusa con gli interventi di Antonio Iazzi, sindaco di Avetrana, e di Italia Moscogiuri, docente presso l’istituto comprensivo “Mario Morleo”, che hanno sottolineato l’importanza del libro come strumento di sensibilizzazione e testimonianza autentica di amore e resilienza.
Preziosa, per la riuscita della serata, la collaborazione della dirigente scolastica Giada Simonetti, che dimostrato sensibilità e disponibilitànella concessione degli spazi scolastici, e dell’associazione culturale Haitra, che ha affiancato l’autore nel supporto logistico, organizzativo e manuale.
Il successo dell’evento ha avuto il suo riscontro nella partecipazione attenta e coinvolta di un pubblico numeroso il cui favore verso questa iniziativa si é palesato nella inaspettata vendita di tutte le copie del libro disponibili al momento, segno del forte legame che la comunità ha dimostrato verso questa storia e il suo protagonista.
“Le marachelle di Cesare” si conferma non solo un libro, ma un progetto di vita, capace di sensibilizzare, unire e ricordare a tutti il valore delle piccole grandi gioie quotidiane.
(foto di Ivan Di Viggiano)




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