A Manduria l’assistente di lingua francese Philomène Le Bellec-Chanony, proveniente da Nancy, nel cuore della regione francese del Grand-Est

L’istituto di istruzione secondaria superiore “Luigi Einaudi” di Manduria, tra le poche selezionate in Puglia, inaugura l’anno scolastico con una novità di respiro internazionale: l’arrivo dell’assistente di lingua francese Philomène Le Bellec-Chanony, proveniente da Nancy, nel cuore della regione francese del Grand-Est.

Accolta con orgoglio dal dirigente scolastico Angelo Prontera, l’assistente affiancherà i docenti del dipartimento di lingua francese – Cinzia Fabbiano, Gianna Dimagli e Cosimo Palummieri – per l’intero anno scolastico, con attività didattiche mirate a potenziare le competenze linguistiche degli studenti. Conversazioni guidate, laboratori interattivi e approfondimenti culturali arricchiranno l’apprendimento in classe, favorendo un contatto diretto con la lingua viva e con la realtà francese contemporanea.

“L’arrivo dell’assistente di lingua rappresenta un valore aggiunto per la nostra scuola – ha dichiarato il dirigente scolastico Prontera – perché consente ai ragazzi di vivere la lingua francese non solo come disciplina da studiare, ma come strumento reale di comunicazione e di crescita personale, aprendo così nuove prospettive europee e multiculturali”.

L’iniziativa rientra nel Programma Assistenti di Lingua, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso l’Unità nazionale INDIRE, in collaborazione con il Ministero francese dell’Istruzione e altri enti partner europei, nell’ambito di accordi culturali bilaterali. Una risorsa preziosa che l’Einaudi ha saputo cogliere con entusiasmo candidando la scuola a questo Avviso, consapevole dell’importanza di offrire ai propri studenti esperienze formative innovative e di respiro internazionale.

L’arrivo di Philomène Le Bellec-Chanony è stato accolto con grande soddisfazione da tutta la comunità scolastica, che ha riconosciuto nell’iniziativa un’occasione unica per migliorare la padronanza del francese, scoprire nuove tradizioni e rafforzare la propria preparazione in vista delle sfide future.

Con questa nuova esperienza, l’IISS “Luigi Einaudi” conferma la propria vocazione all’internazionalizzazione e al dialogo interculturale, ponendosi ancora una volta come punto di riferimento formativo per l’intero territorio.