L’obiettivo del progetto è quello di promuovere la cultura del cibo buono, sano e sostenibile; contrastare i preoccupanti dati su sovrappeso ed obesità infantile; promuovere i prodotti a KM 0; ridurre lo spreco alimentare

Da domani 7 sino al 10 ottobre, gli studenti di tutti gli istituti comprensivi di Manduria parteciperanno alla Settimana dell’Alimentazione Sostenibile. L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione comunale – assessorato Ecologia e Ambiente, con la collaborazione di Slow Food Puglia e il patrocinio della Regione Puglia, è rivolta a tutte le scuole della città per educare le nuove generazioni ad una maggiore consapevolezza alimentare. Un vero e proprio percorso educativo e sensoriale che mette al centro la sostenibilità alimentare, uno degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
L’evento è inserito all’interno del programma Eco-Schools, il più grande programma su scala globale di educazione ambientale promosso dalla FEE Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’Educazione Ambientale) e finanziato dall’Amministrazione comunale. L’obiettivo del progetto è quello di promuovere la cultura del cibo buono, sano e sostenibile; contrastare i preoccupanti dati su sovrappeso ed obesità infantile; promuovere i prodotti a KM 0; ridurre lo spreco alimentare.
Di seguito, gli appuntamenti giornalieri:
Il 7 ottobre: I.C. Prudenzano-Don Bosco, sede “Don Bosco”.
L’ 8 ottobre: I.C. “Prudenzano-Don Bosco” sede “Prudenzano”.
Il 9 ottobre I.C. “Michele Greco”.
Il 10 ottobre, dalle ore 9.30, presso l’IISS Einaudi, si svolgerà l’evento finale, un momento pubblico di confronto e condivisione tra esperti, istituzioni, produttori locali, studenti e famiglie, durante il quale tutte le scuole riceveranno la Bandiera Verde e la certificazione ambientale, rilasciati dalla FEE.
Protagonisti del progetto saranno gli oltre 2.300 studenti di tutte le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Ci sarà una regia di professionisti perchè un team multidisciplinare guiderà le attività: agronomi, nutrizionisti, chef, artigiani del cibo e esperti Slow Food; operatori didattici e docenti di educazione ambientale; produttori locali e promotori di filiere corte. Inoltre, ogni giorno, in una scuola diversa, gli studenti attraverso laboratori didattici e sensoriali itineranti, vivranno esperienze immersive in 5 postazioni:
- Pane e Olio Evo – Grani antichi e varietà pugliesi di olive
- Agrumi di Palagiano – Coltivazioni biologiche e varietà autoctone
- Pomodorino di Manduria – Dalla pianta alla salsa sostenibile
- Identità territoriale – Riscoprire le proprie radici
- Degustazione e Merenda – Assaggio Consapevole dei prodotti locali
Per finire, un focus speciale sarà dedicato ai Presidi Slow Food: progetti che tutelano prodotti alimentari tradizionali a rischio di estinzione, promuovendo biodiversità, saperi antichi e qualità.

Condividi