Una morte improvvisa che ha lasciato sgomenti non solo tutti i suoi familiari e i suoi amici più vicini, ai quali ci si stringe con affetto e vicinanza, ma anche quelli che non lo hanno mai incontrato personalmente

Una terribile notizia ha scosso la cittadina manduriana: Salvatore De Pasquale, appena trentaseienne, è venuto a mancare a causa di una gravissima malattia. Il ragazzo manduriano aveva accusato una forte emicrania al punto di dover correre al pronto soccorso dell’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria.
In seguito agli accertamenti e alla diagnosi, il personale medico aveva deciso di trasferirlo con assoluta urgenza al “Santissima Annunziata” di Taranto per il ricovero nel reparto di Rianimazione. Ma purtroppo, complice un quadro clinico ormai compromesso, Salvatore non ce l’ha fatta.
Lui era un ragazzo pieno di vita, amava condividere il tempo libero insieme ai suoi amici più cari ed era un grande appassionato di calcio, tifosissimo del Manduria e del Lecce, le sue due squadre del cuore che seguiva con amore andando molto spesso a vedere le partite sia al “Nino Dimitri” che al “Via del Mare”.
Ancora adesso, coloro che lo conoscevano, sono increduli rispetto a una morte improvvisa che ha lasciato sgomenti non solo tutti i suoi familiari e i suoi amici più vicini, ai quali ci si stringe con affetto e vicinanza, ma anche quelli che non lo hanno mai incontrato personalmente.
Oggi, alle 16:30, presso la chiesa “San Giovanni Bosco” di Manduria, saranno celebrate le esequie per porre l’ultimo saluto a Salvatore che, da lassù, starà già intonando cori e sventolando sciarpe e bandiere per il suo Manduria e per il suo Lecce.
Stefano Dentice


Condividi