venerdì 05 dicembre 2025


27/10/2025 07:15:39 - Manduria - Attualità

Nell’evento “Oltre il soffitto di cristallo”, raccontata la storia di Chiara Musiello, faro di tenacia e superamento di ogni discriminazione di genere

L’iniziativa denominata “Oltre il soffitto di cristallo”, ospitata dall’auditorium dei Padri Passionisti e sostenuta da A.N.S.I., Easy TV e Artisti Pugliesi APS, ha dato spazio a narrazioni significative di uomini e donne che si sono distinti per il loro contributo sociale e professionale. Tra queste eccellenze, ha brillato il racconto della giovane Chiara Musiello.

Originaria di Manduria

Chiara Musiello rappresenta un modello di come l’audacia possa spingersi lontano, perfino in settori storicamente appannaggio maschile. Fin dalla tenera età, ha coltivato un’ambizione singolare: il desiderio di librarsi in volo. A soli diciassette anni, ha conseguito l’abilitazione di pilota VDS, realizzando un sogno che appariva irraggiungibile per una ragazza. La sua vocazione per l’aeronautica l’ha condotta a perfezionarsi presso l’Accademia Volo Imperiali di Manduria, dove ha imparato a coltivare aspirazioni elevate.

Tuttavia, il suo orizzonte non si è limitato ai cieli: il suo cuore era mosso anche dalla cura per la vita e dalla volontà di aiutare gli altri. Per questo motivo, ha abbracciato la professione sanitaria, conseguendo la laurea in Infermieristica con una tesi dedicata al Soccorso Aereo Sanitario (Elisoccorso), quell’ambito vitale dell’Emergenza Urgenza dove ogni secondo è cruciale. La sua costanza l’ha spinta a specializzarsi ulteriormente, completando nel 2024 la formazione in Elisoccorso HEMS presso il Centro di formazione e addestramento emergenza sanitaria aerea HELIAIME. Un obiettivo raggiunto a bordo dell’elicottero AW169, immersa nel contesto operativo del mezzo aereo e onorata con il riconoscimento dell’Aquila d’Oro.

A soli ventisei anni, Chiara presta servizio nell’Unità di Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, un polo avanzato che investe sullo sviluppo di carriera dei propri dipendenti. Nonostante i successi, il percorso è stato costellato di sfide: pregiudizi e schemi mentali hanno tentato di frenare il suo cammino. Ricorda bene i commenti di chi sosteneva che “l’apparenza fisica prevale sulle capacità intellettive” o che “il volo e la sanità sono ambiti per soli uomini”. 

Ciononostante, Chiara ha sempre replicato con fermezza: “Non consento a etichette predefinite di circoscrivere il mio potenziale. La vera forza risiede nel superare gli ostacoli con preparazione e passione”.

Durante l’incontro, il suo intervento è stato un’esaltazione del coraggio e della risolutezza, un invito alle giovani generazioni femminili a non temere di perseguire i propri aneliti, anche se sembrano impossibili. La sua storia dimostra che il vero “Soffitto di Cristallo” può essere demolito grazie allo studio assiduo, all’impegno costante e a una buona dose di ardimento.

Al fianco di personalità di spicco come la senatrice Vita Maria Nocco, Chiara Musiello ha condiviso il suo monito: «Abbiate il coraggio di trasformarvi, di essere le protagoniste assolute del vostro destino. Non lasciate che i preconcetti limitino la vostra visione; la vostra potenza si radica nella fiducia in voi stesse e nella ricerca degli obiettivi con tenacia e determinazione».

La serata si è conclusa con la convinzione che esempi come quello di Chiara rappresentino il motore della trasformazione e del progresso civile, una prova tangibile di come le donne possano effettivamente “superare ogni limite” e conquistare ogni vetta, anche quelle più elevate e apparentemente irraggiungibili.