L’iniziativa avrà come ospite d’eccezione Marisa Laurito, artista poliedrica del teatro, cinema, televisione e arti visive, ha lasciato un segno profondo nello spettacolo e nella creatività contemporanea

Al via la XV edizione del Festival dell'Immagine - Martina Franca: un viaggio tra arte, identità e passione
Martina Franca si prepara ad accogliere la quindicesima edizione del Festival dell’Immagine organizzato dall’associazione Riflessi D'Arte Aps-Ets, con il patrocinio e la compartecipazione del Comune di Martina Franca - assessorato alle Attività Culturali e allo Spettacolo, un appuntamento ormai consolidato che celebra la creatività in tutte le sue forme. In concorso 121 artisti che esporranno nelle sale del Palazzo Ducale, mentre i 22 accademici, nuova categoria inserita nel regolamento proprio quest’anno, esporranno presso la Casa Delle Arti Martina Franca.
L’inaugurazione ufficiale si terrà domenica il 23 novembre, alle ore 11, presso la sala consiliare della città di Martina Franca: saranno presenti le autorità, i giudici del concorso, il presidente di giuria Michele Punzi e Giuliana Scialpi, Rosanna Carrieri e Cira Catucci. A dare il benvenuto ai partecipanti e al pubblico sarà Tonio Cantore, presidente dell’associazione Riflessi d’Arte, che curerà la presentazione dell’edizione e dei protagonisti di quest’anno. A impreziosire l’apertura del Festival sarà anche la performance musicale della musicista Laura Calcagno, mentre la conduzione sarà affidata a Michele Lillo.
La mattinata inaugurale vedrà l’intervento della storica e critica d’arte Daniela Del Moro, che introdurrà la mostra personale fuori concorso dell’artista Eugenio Orciani, allestita nelle prestigiose sale del Palazzo Ducale. Saranno 20 le opere dell’artista selezionato come ospite speciale, le sue tele raccontano un universo popolato da figure umane — uomini, donne e bambini — sospese tra intimità e introspezione. Nei suoi dipinti, eseguiti con raffinata tecnica ad olio, l’ambiente si riduce a un accenno, lasciando spazio all’essenza dell’essere umano, colto nella sua fragilità e nel suo silenzio interiore. Lontano dalle mode e dalla frenesia contemporanea, Orciani invita lo spettatore a una visione lenta e profonda, in cui l’umanità ritrova il senso della propria presenza. “Mi considero un artigiano” racconta Orciani, sottolineando il legame concreto e poetico con la materia. La mostra sarà visitabile per l’intera durata del Festival.
Nei giorni successivi il Festival offrirà una serie di incontri, mostre ed eventi tematici dedicati all’arte e ai suoi intrecci con la storia, la società e l’identità contemporanea.
Il 24 novembre Daniela Del Moro, un felice ritorno a Martina Franca per il pubblico appassionato di arte, accompagnerà lo spettatore in un viaggio nel mondo di Frida Kahlo con “FRIDA, Vida Azul – Racconti e curiosità per un’artista rivoluzionaria”.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre, nella sala consiliare di Martina Franca ospite d’eccezione Marisa Laurito, artista poliedrica del teatro, cinema, televisione e arti visive, ha lasciato un segno profondo nello spettacolo e nella creatività contemporanea. Oltre alla recitazione, si è dedicata con passione alla pittura, esponendo le sue opere in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Le sue tele, spesso vivaci e ironiche, riflettono la sua energia e la sua visione positiva della vita, fondendo colore e materia in un linguaggio immediato e intenso. Laurito visiterà la mostra e incontrerà il pubblico, in un dialogo condotto da Daniela Del Moro durante la quale racconterà la sua carriera, le sue ispirazioni e il suo approccio artistico, offrendo al pubblico un ritratto autentico e appassionato della sua versatilità.
In un Festival che parla di identità non poteva mancare un viaggio nel passato con la storica d’arte Giuliana Scialpi che, attraverso la conferenza “I miti d’amore – Eco e Narciso, identità storiche dell’arte”, presso la sala multimediale, guiderà il pubblico, a partire dalle ore 18 del 27 novembre, in una riflessione sull’identità e sull’immaginario mitologico nell’arte di ogni tempo.
Nelle giornate del 28 e 29 novembre dalle 19 alle 21, protagonista sarà Casa delle Arti, fucina di mostre, laboratori e incontri, lì dove le idee del Festival prendono vita, che ospiterà l’evento immersivo “FRIDA tra identità, femminilità e duplicità – L’arte di appartenersi”, curato dal gruppo teatrale “Riflessi d’Arte”, regia di Elina Semeraro.
Nella foto, l’opera di Silvia Di Natale “Il soffio di Eolo” il soffio carezzevole che non distrugge e che invita alla vita, alla speranza e alla rinascita.


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