venerdì 05 dicembre 2025


04/11/2025 09:23:43 - Manduria - Attualità

Ieri la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico con ospite l’ing. Abate, chief industrial officer di Ferrari S.p.A. che ha dialogato con gli studenti del liceo

«Vedere i nostri studenti dialogare con una figura come Davide Abate - ha dichiarato la dirigente Maria Maddalena Di Maglie - sentirlo parlare con semplicità di ciò che ha costruito, dei suoi sogni e della sua determinazione, è stato il modo migliore per dare avvio all’anno scolastico. È questo il senso della scuola: offrire ai ragazzi occasioni per pensare in grande, per crescere come cittadini consapevoli, per credere nella forza dei propri talenti».

L’intervento di Abate ha acceso riflessioni profonde sul senso dell’impegno, sul valore della squadra, sul coraggio di sognare e di scegliere il proprio futuro con passione e responsabilità. Gli studenti hanno chiesto ad Abate quali momenti di difficoltà ricordasse in particolare, quali ostacoli, poi inaspettatamente superati. «La prima grande difficoltà – ha spiegato Abate - è stata rendermi conto, in uno dei miei primi incarichi, dell’enorme responsabilità che avevo, del fatto che le mie decisioni avrebbero influenzato il lavoro e la vita di tante altre persone. In quel momento ho capito che l’unica via era affrontare con serietà il mio compito, studiare, conoscerne ogni dettaglio. Un altro ostacolo – ha proseguito – è arrivato quando qualcuno ha intravisto in me capacità che io stesso non avevo ancora scoperto e mi ha affidato un nuovo ruolo. Anche lì l’unica risposta possibile è stata lo studio, e poi il coraggio di “giocarsela”. Perché nel dubbio è molto meglio l’azione che l’inerzia».

Gli studenti poi hanno ‘interrogato’ Abate riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale in Ferrari che - ha spiegato il manager – scioglie l’acronimo con “Artigianato Intelligente”: «L’IA ci aiuta a ottimizzare i processi, ma non può sostituire l’esperienza manuale dei nostri artigiani industriali. La vera forza di Ferrari è la sinergia tra tecnologia e tocco umano».

Abate ha poi spiegato che la profilazione delle esigenze del cliente, linea direttrice in Ferrari, non è solo una prerogativa dell’industria del lusso, ma una strategia diffusa e centrale in tanti ambiti produttivi, un valore trasversale a molti settori». Tra le sfide all’orizzonte, poi, il lancio della Ferrari elettrica, che unirà attenzione alle esigenze del cliente, innovazione e sostenibilità.

L’Ing. Abate si è poi offerto come ospite per il podcast del Liceo, Il Comodino, format nato per scoprire idee e pensieri degli ospiti a partire da ciò che hanno sempre sul comodino, ciò che è irrinunciabile prima di dormire. «Il mio lavoro coincide con la mia passione, perciò non vivo una frattura tra il lavoro e il tempo libero – ha risposto Abate – E così anche le mie letture servono a tenermi informato di tutto ciò che riguarda il business, l’ambiente, il mondo. E poi, sempre, prima di dormire, mi dedico a una piccola ricognizione delle priorità: la lista dei to do, cosa devo portare a casa il giorno dopo».

Ha salutato gli studenti con un suggerimento: «Abbiate chiaro in mente chi volete essere, e sceglietelo in base a ciò che vi diverte. E se pensate che qualcosa vada fatto non aspettate che siano gli altri a fare il primo passo. Agite. Il cambiamento nasce dalla responsabilità individuale. Un valore fondamentale, insieme alla legacy, ciò che lasciamo a chi verrà dopo di noi».

Durante l’evento è stata anche presentata “E-Vox”, la piattaforma ideata dagli studenti del progetto “Agorà Digitale” per gestire online le elezioni dei rappresentanti d’Istituto: un’ulteriore conferma di quanto la scuola sia un laboratorio di cittadinanza e innovazione.