Appassionato di birdwatching e biodiversità, che da tre anni partecipa con ottimi risultati alla City Nature Challenge, la più grande iniziativa mondiale di citizen science
A Manduria, tra il vino Primitivo e le ciclopiche mura messapiche, la passione per la natura può diventare ricerca internazionale. È la storia di Leonardo Cantoro, appassionato di birdwatching e biodiversità, che da tre anni partecipa con ottimi risultati alla City Nature Challenge, la più grande iniziativa mondiale di citizen science. L’evento, organizzato localmente dalle Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale Tarantino Orientale, ha permesso di mappare la biodiversità del territorio coinvolgendo cittadini e appassionati.
Le osservazioni di Leonardo pubblicate su iNaturalist hanno attirato l’attenzione di Mai Thu Nguyen, studentessa dell’Université de Lausanne (UNIL), che lo ha coinvolto in un progetto di ricerca su una particolare pianta da fiore “Mercurialis annua” appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. Il suo contributo è stato concreto e tecnico: ha curato la selezione delle piante, l’essiccazione in sacchetti, la raccolta dei semi e infine la spedizione in Svizzera.
Una rete europea di biodiversità
Il progetto ha coinvolto 29 località in tutta Europa, da Spagna e Francia fino alla Grecia. Manduria è tra queste, contribuendo grazie ai semi raccolti da Leonardo.

Semina e tracciamento delle popolazioni
I semi sono stati interrati in serra, suddivisi in 29 popolazioni e tracciati con etichette colorate. Dopo un mese, le piante di 26 popolazioni hanno germinato con successo.

Preparazione e trapianto
I ricercatori hanno selezionato 2.700 piante e le hanno trapiantate in vasi singoli, ciascuna con un’etichetta identificativa.

Trattamenti ormonali e randomizzazione
Le piante sono state distribuite in serra in modo casuale per garantire condizioni ambientali uniformi. Metà dei maschi e metà delle femmine sono stati trattati con ormoni due volte a settimana per tre settimane.

Essiccazione e raccolta finale
Dopo la misurazione dei parametri, le piante sono state tagliate, inserite in sacchetti trasparenti e appese al soffitto per l’essiccazione.
Accanto alla scienza, Leonardo coltiva la cultura: è autore di aforismi e poesie pubblicati su piattaforme letterarie, e ha avuto un ruolo importante nelle associazioni manduriane, promuovendo iniziative di sensibilizzazione ambientale e valorizzazione del territorio.
Alcune sue fotografie sono state scelte come copertina di articoli giornalistici, come quelle riguardanti proprio la City Nature Challenge, riconoscimento del suo sguardo autentico e comunicativo.
In un mondo dove le guerre sono all’ordine del giorno, la scienza diventa un ponte che unisce comunità locali e ricerca globale. La storia di Leonardo lo dimostra: dall’impegno di un cittadino a Manduria nasce un contributo che dialoga con l’Europa e con il futuro, intrecciando scienza, cultura e comunità.


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