Il piatto che ha conquistato gli ispettori è stato l’agnello con torta di rigaglie: la pasta sfoglia è perfettamente lavorata. In Puglia sono solo 8 i ristoranti stellati

Nell’edizione 2026 della Guida Michelin, presentata al teatro Regio di Parma, la Puglia non ottiene le ambite tre stelle (il top dei riconoscimenti) e neppure le due stelle. Se nel 2025, poi, 10 ristoranti pugliesi avevano ottenuto una stella, nel 2026 sono diventati 8. Fra questi, confermata anche per il 2026 la stella al ristorante manduriano “Casamatta”.
Questa la presentazione di Casamatta nella guida Michelin:
CASAMATTA (contrada Scrasciosa) - Pochi chilometri fuori Manduria, la capitale del vino Primitivo, il ristorante si trova all'interno del Vinilia Wine Resort, aperto in un imponente castello d'inizio Novecento circondato da uno splendido giardino di ulivi secolari. Il ristorante è il fiore all'occhiello di questa bella struttura. La sala è molto luminosa con ampie vetrate che si affacciano sul dehors (vivamente consigliato in stagione), gli arredi sono di moderna concezione e l’illuminazione – sapientemente studiata – contribuisce al fascino degli spazi. Dopo significative esperienze presso grandi tavole, lo chef Pietro Penna torna in patria e rende omaggio alla sua terra con una cucina che attinge ai prodotti locali (talvolta nel vero senso della parola, visto che frutta e verdura provengono spesso dall’orto di proprietà) con gusto moderno e fantasioso. L’offerta si declina in tre menu degustazione, di cui uno interamente vegetariano. Il piatto che ha conquistato i nostri ispettori? Agnello, agnello, agnello con torta di rigaglie: la pasta sfoglia è perfettamente lavorata!
Questo l’elenco, invece, degli otto ristoranti pugliesi premiati con una stella Michelin:
Carovigno - Dissapore di Andrea Catalano
Lecce - Primo Restaurant
Manduria - Casamatta
Polignano a Mare - Pashà
Putignano - Angelo Sabatelli
Savelletri - Due Camini
Trani - Casa Sgarra
Trani – Quintessenza

Condividi