Emozione e bellezza incontrano l’impegno civile nella sala consiliare del Comune di Manduria. Presentato il calendario 2026 prodotto dagli studenti del liceo De Sanctis Galilei - indirizzo Artistico

In occasione della cerimonia pubblica promossa dall'Amministrazione comunale di Manduria per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, è stato presentato in anteprima il calendario realizzato dalla classe V AA del liceo artistico “Lisippo”, parte integrante del Polo Unico Liceale De Sanctis Galilei. Il calendario è frutto di un progetto svolto durante le ore di Laboratorio della Figurazione, referente la prof.ssa Eufemia Mele. Una raccolta di opere pittoriche ispirate all’artista contemporanea Stephanie Rew, i cui soggetti – donne intense, forti, eleganti – ben rappresentano l’identità femminile in tutte le sue sfumature. Donne che resistono, che subiscono, che rialzano la testa, che amano, che vivono, donne a cui va restituita bellezza, libertà, giustizia. Gli studenti hanno riprodotto e interpretato i suoi ritratti utilizzando tecniche miste, tra cui olio e acrilico su tela, lavorando con cura e dedizione per restituire la profondità espressiva e la dignità luminosa delle figure femminili.
L’iniziativa del Comune, che ha coinvolto diverse scuole del territorio, ha visto la presenza del liceo De Sanctis Galilei con gli studenti del plesso Lisippo, accompagnati dal prof. Ciro Buccoliero. Da anni l’istituto è sensibile ai temi dell’uguaglianza di genere e della prevenzione della violenza. Questa sensibilità si concretizza ora in un progetto capace di coniugare arte, riflessione e impegno sociale. Accanto alla forza visiva delle immagini, infatti, il calendario è arricchito da versi prodotti da voci maschili, da Tagore a Shakespeare, da Dante a Baudelaire, da Montale a Prévert: poeti e letterati che hanno raccontato le donne con parole di delicatezza, rispetto e valorizzazione. Un segno tangibile di come la parità di genere non sia uno scontro tra opposti, ma una reciproca alleanza tra uomini e donne, fondata sul riconoscimento della comune dignità e del diritto alla felicità.
“Con questo calendario i nostri studenti non hanno solo esercitato il loro talento artistico – commenta la dirigente, M.M. Di Maglie - ma hanno preso posizione, scegliendo di mettere l’arte al servizio di un messaggio forte e necessario: la dignità delle donne è sacra. La scuola ha il dovere di formare cittadini che sappiano guardare il mondo con occhi attenti e sensibili”.
Il liceo De Sanctis Galilei, ancora una volta, dimostra quanto sia importante educare alla bellezza, al rispetto e alla responsabilità attraverso progetti che parlano ai cuori e alle coscienze.


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