venerdì 05 dicembre 2025


30/11/2025 09:06:03 - Manduria - Attualità

La maggioranza si è spaccata: diversi consiglieri si sono astenuti e la proposta di Demos è stata così approvata in Consiglio

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato a firma dei consiglieri comunali Gregorio Perrucci e Pasquale Pesare (Demos). Ecco il testo.

«Un grande risultato, quello ottenuto dal gruppo consiliare DEMOS nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 28 novembre scorso. Ma veniamo ai fatti, i nostri due consiglieri Gregorio Perrucci e Pasquale Pesare presentano una mozione con una richiesta chiara: eliminare l’articolo 12 del contratto in essere tra l’Ente Consortile Arneo e il Comune di Manduria.

Il contratto, come ben sappiamo, riguarda lo smantellamento della struttura in disuso al fiume Chidro e l’articolo nr.12 menzionava il “riutilizzo delle acque per usi plurimi”.

Una mozione, la nostra, che ha messo letteralmente in crisi il sindaco e buona parte della maggioranza che, ancora volta, con ostinata miopia manteneva la propria posizione autoritaria a cui siamo oramai abituati da tanto, troppo, tempo.

Ma questa volta no! Dopo il dibattimento in aula e una sospensione del Consiglio comunale, i nostri consiglieri hanno presentato un emendamento con il quale si chiedeva al Consiglio comunale di stabilire che nessun’altra costruzione od opera verrà mai realizzata all’interno dell’area del fiume Chidro e di tutte le nostre Riserve Naturali, impedendo la realizzazione di qualsiasi ipotesi di dissalatore.

Sostenuti anche dal resto dei consiglieri di opposizione, abbiamo portato così la maggioranza a spaccarsi tra contrari e astenuti e il sindaco inspiegabilmente assente dall’assise consiliare durante le votazioni. Risultato: il nostro provvedimento è passato grazie agli otto voti dell’opposizione e alla spaccatura della maggioranza.

Il risultato ancora più importante è nella sostanza, però: il contratto sarà modificato e l’area del Chidro sarà tutelata da qualsiasi tentativo futuro di costruire un dissalatore. La nostra è una conquista importante per la tutela del fiume Chidro, del suo ecosistema e della sue riserve naturali.

Vince ancora una volta la coerenza, il bene comune e la difesa del territorio. Ma soprattutto VINCE una opposizione attenta, competente e determinata contro un’Amministrazione che non finisce mai di stupirci per alterigia ed approssimazione.

Demos Manduria continuerà a vigilare e a difendere gli interessi della comunità cittadina e del nostro Territorio con coerenza e determinazione.

Con la forza del NOI, la nostra energia più grande, siamo sulla strada giusta».