Tanti gli ospiti illustri per questa prestigiosa mostra: dal giornalista Sandro Sassoli al principe Maurizio Ferrante Gonzaga, dai generali Roberto De Filippo e Maurizio Pennarola a Maria Grazia da Busti di Garolfo, dama dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro

Il talento di Giusy Leone conquista Roma. L’altro ieri l’artista manduriana è stata premiata a Montecitorio: è tra le 100 Eccellenze Italiane e per questo ha ricevuto la Menzione d’Onore. Ieri, nel prestigioso Circolo Ufficiali delle Forze Armate di Palazzo Barberini, ha poi allestito una esclusiva mostra.
Tanti gli ospiti illustri della mostra, coordinata da una persona cara all’artista: Clara Funiciello. Il gen. Roberto De Filippo dell’Aeronautica ha aperto la serata. Sono seguiti i saluti dal gen. Maurizio Pennarola.
Tra i graditi personaggi presenti, Sandro Sassoli, giornalista nonché ideatore e curatore di eventi internazionali, fratello dello scomparso on. Davide Sassoli, presidente del Parlamento Europeo; Maria Grazia da Busti di Garolfo, dama dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro della Real Casa Savoia; il principe Maurizio Ferrante Gonzaga dal Vodice di Vescovado (romano di nascita e sempre impegnato a sostegno della memoria degli avi e di associazioni cattoliche e di volontariato nel campo dell’emarginazione.
Di fronte ad una platea così esclusiva e in un contenitore così ricco di arte, Giusy Leone ha ricevuto gli apprezzamenti convinti per la sensibilità cromatica e per la profondità dei temi delle sue opere.
Grande emozione, dunque, per l’artista manduriana, che ha portato all’interno del palazzo Barberini la sua raffinata arte, che, in questo luogo, più di altri, ha respirato e restituito luminosità in ogni angolo.




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