E’ una tre giorni dedicata a terre, popoli e culture che trasforma Manduria in un laboratorio di dialogo, incontro e convivialità attraverso musica, cinema, cibo e momenti di confronto pubblico

Sum Sum Fest 2025 è una tre giorni dedicata a terre, popoli e culture che trasforma Manduria in un laboratorio di dialogo, incontro e convivialità attraverso musica, cinema, cibo e momenti di confronto pubblico.  L’evento è patrocinato dal Comune di Manduria ed è realizzato grazie al sostegno della Regione Puglia ed al contributo di cooperativa Rinascita – Progetto SAI Manduria.

Informazioni generali

Sum Sum Fest – Terre, Popoli e Culture si svolgerà a Manduria il 12, 13 e 14 dicembre 2025 presso l’ex monastero delle Servite, in via Ludovico Omodei 28.  Tutte le attività in programma sono ad ingresso libero e gratuito; per informazioni è possibile contattare il numero 320.3844429.

L’iniziativa nasce come occasione per riflettere, attraverso il linguaggio della festa, sui temi della convivenza, dell’inclusione e delle nuove cittadinanze.  In un periodo storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, il festival sceglie di parlare di culture diverse e di pace tra i popoli, mettendo al centro le persone, le loro storie e le loro tradizioni come strumento concreto di costruzione di dialogo e comprensione reciproca.

Partner e collaborazioni

Sum Sum Fest è un progetto di Naturalmente a Sud in accordo con cooperativa sociale Rinascita e città di Manduria (Assessorato alle Politiche Sociali), con il sostegno della Regione Puglia (Dipartimento Sviluppo Economico - Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali), in collaborazione con G.A.L. Terre del Primitivo, Confcommercio – Imprese per l’Italia Taranto, PopulariaOdV, Estrelas Bread & Food.  La sinergia fra istituzioni, realtà del terzo settore, mondo dell’impresa e associazioni culturali rafforza il radicamento territoriale dell’evento e ne amplia la portata sociale, consolidando Manduria come luogo di sperimentazione di politiche inclusive e pratiche di accoglienza.

Nel corso del festival è inoltre previsto un torneo di calcetto multietnico, in programma dal 12 al 30 dicembre, che coinvolge comunità e gruppi diversi in un contesto informale e partecipato.  Lo sport, insieme al cibo, alla musica e al cinema, diventa così un ulteriore linguaggio comune per superare barriere e stereotipi, rafforzando legami e senso di comunità.

Venerdì 12 dicembre

Alle ore 18 è in programma la tavola rotonda “Autoimprenditorialità e politiche abitative. Storie di successo e opportunità”.  Interverranno Gregorio Pecoraro, sindaco di Manduria, Fabiana Rossetti, assessora alle Politiche Sociali della Città di Manduria, Valentina Romano, direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia, Tullio Mancino, direttore Confcommercio Taranto, Paola Palummieri, psicologa e psicoterapeuta del progetto SAI Manduria – coop. Rinascita, Ana Estrela, presidente del Coordinamento Italiano delle Diaspore per la Cooperazione Internazionale.

A seguire la presentazione del libro “ETHNIC COOK” di Ana Estrela e un’apericena con degustazione di pietanze etniche a cura di Estrelas Bread & Food, che accompagnerà il confronto istituzionale con un momento conviviale aperto alla cittadinanza.  Il cibo, in questa cornice, è pensato come veicolo di narrazione culturale e strumento immediato per avvicinare pubblici diversi ai temi del festival.

Sabato 13 dicembre

La giornata si apre dalle 9 alle 11 con una Cooking Class condotta da Ana Estrela, che vedrà la partecipazione degli ospiti del progetto SAI Manduria.  Il laboratorio di cucina diventa uno spazio di scambio di saperi e ricette, dove l’incontro tra tradizioni culinarie differenti genera nuove forme di socialità e partecipazione. La prenotazione è obbligatoria chiamando il numero 3203844429.

Alle ore 21 il programma prosegue con il concerto degli YARÁKÄ, una Band tarantina che si è fatta strada a livello internazionale guadagnandosi innumerevoli riconoscimenti come il Premio Cesa 2023 e la prestigiosa partecipazione al WOOMEX 2025.

Yarákä rievoca riti e suoni ancestrali del Mediterraneo e del Sud-Italia

La musica dal vivo, intrecciata ai suoni provenienti da diversi paesi, costruisce un’esperienza immersiva che racconta la ricchezza delle contaminazioni culturali e invita il pubblico a vivere la diversità come valore e risorsa.

Domenica 14 dicembre

Alle ore 18 l’appuntamento è con il “CiBema”, che prevede la proiezione del film “Bangla” di PhaimBhuiyan.  La scelta di un’opera che affronta con ironia e delicatezza temi come l’identità, l’integrazione e l’amore interculturale rinforza la vocazione del festival a raccontare le sfide quotidiane delle seconde generazioni e dei percorsi migratori.

A seguire una degustazione etnica, che chiude la tre giorni ribadendo il filo rosso del cibo come ponte tra comunità e linguaggi diversi.  In un contesto globale attraversato da narrazioni divisive, Sum Sum Fest 2025 propone da Manduria un messaggio concreto di pace, ospitalità e coesistenza, in cui la cultura diventa il terreno comune su cui costruire futuro.